di Giuseppe Pagliani*
27/9/2015 – “Leggo con stupore e profonda amarezza le falsità espresse dal giornalista Giovanni Tizian durante l’incontro avvenuto ieri a Reggio Emilia. Invito lui a leggere l’ordinanza del Tribunale collegiale del Riesame di Bologna il quale, entrando nel merito delle accuse a me sollevate, mi delinea come estraneo alle responsabilità attribuitemi, rilevando la mancanza totale di elementi soggettivi ed oggettivi dell’accusa.
Pertanto ritengo veramente ignobile che qualcuno venga a Reggio e si faccia propaganda approfittando di un caso palese di ingiustizia subita da una persona che da sempre svolge con devozione il proprio ruolo di oppositore a Reggio Emilia a nella sua provincia, si chieda piuttosto Tizian come mai chi governa da settant’anni ed il sistema cooperativo “rosso” abbiano utilizzato le imprese calabresi per decenni senza mai interessarsi dei collegamenti malavitosi di una parte di esse. Un consigliere di opposizione che non ha mai gestito un solo appalto in tutta la sua vita interessa poco e nulla a chiunque. Questo Tizian dovrebbe saperlo o capirlo, di certo io andai a Telereggio per difendermi dagli attacchi rivoltimi due settimane prima nella medesima trasmissione dall’ex Presidente della Provincia Sonia Masini, sostenni sempre l’operato dell’ex Prefetto Antonella de Miro in qualsiasi occasione ed esternazione.
Pertanto ritengo giusto perseguire la falsità di chiunque, in primis di un giornalista disinformato o propagandistico. Io vittima di un errore giudiziario folle, sto e rimarrò in consiglio fino all’ultimo giorno di consigliatura, a combattere le ingiustizie di ogni genere ed ad oppormi alle falsità. Da domani le affermazioni di Tizian saranno vagliate per filo e per segno dai miei avvocati al fine di valutare un’azione legale nei suoi confronti per diffamazione”.
(Giuseppe Pagliani, capogruppo di Forza Italia)
umberto
28/09/2015 alle 11:22
A proposito di giornalismo….. Qui a Cast.né Monti,si è tenuta in teatro,un bel convegno, per incoronare MAFIA FREE,queste terre…..Presente, tra gli altri, Sabrina Pignedoli, giornalista del Carino, che di guai, ne ha avuti e sei, occupandosi della inchiesta AEmilia….. Pare che la Pignedoli, nel suo intervento, abbia stigmatizzato certi atteggiamenti delle amministrazioni a guida PD che,a suo dire, non sarebbero state poi così ostili, nei confronti di certi imprenditori…… Come mai, dal resoconto della serata, certo giornalismo (si fa per ridere ) ha omesso di riportate il contenuto di quell’intervento ? Questo giornalismo, come lo valutate ?…. Alla Tiziano,o alla Banan ?…