Sono 1.636 i profughi che arriveranno in Emilia-Romagna fra settembre e ottobre , secondo i calcoli del ministero degli Interni.In questo fine settimana sono arrivati nel territorio regionale 100 richiedenti asilo da Crotone e altri 100 da Ragusa e da Agrigento. Non è chiara la suddivisione fra le diverse province, ma è certo che mell’ultimo periodo di agosto la maggioranza dei richiedenti asilo sono stati mandati in Emilia Romagna: ben 5.816 su un totale di 8.745.
Secondo la vice presidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini quella dei migranti «non è un’invasione: in Emilia-Romagna ne abbiamo 5mila, pari allo 0,1% della popolazione, e ne arriveranno altri 1.500 circa, ma con la fine dell’estate gli arrivi rallenteranno».
Da parte sua il presidente Stefano Bonaccini ha sottolinea che “in Lombardia, ci sono molti più richiedenti asilo di quanti” ce ne siano qui” e che “serve una gestione responsabile del fenomeno per favorire l’integrazione di queste persone”. Il problema vero è se resteranno in Italia, anche quelli che non sono riconosciuti come profughi, magari con permessi provvisori per motivi umanitari, che a quanto pare vengono distribuiti con una certa larghezza, e non da oggi.