L’erba alta complice del ladrone. Grosso carico di rame nascosto in un campo incolto di Dinazzano

17/8/2015 – I Carabinieri hanno pochi dubbi: un campo  incolto di Dinazzano, in comune di Casalgrande era stato individuato dai predoni del rame come “primo deposito” del metallo trafugato nelle aziende della zona.

L’erba altissima, che celava a meraviglia la refurtiva, era cercamente piùsicura dei capannoni in disuso nella zona, usati da sempre come deposito di merci rubate, ma oggi sotoposti a controlli più stringenti da parte delle forze dell’ordine.

E, ancora una volta, la collaborazione dei cittadini ha permesso ai Carabinieri non solo di scoprire le nuove modalità di occultamento della refurtiva, ma anche di recuperare un ingente partita di rame trafugato la cui provenienza è ora ogetto di indagine.

. E’ stato un cittadino ad imbattersi durante una passeggiata in una decina di grosse bobine di cavi di rame della lunghezza di circa 100 metri l’una. Subito ha chiamato i Carabinieri che, ritenendo le bobine oggetto di furto, hanno organizzato un servizio di appostamento nella speranza, rivelatasi vana, di poter intercettare chi aveva stoccato la refurtiva nel campo. Le bobine sono state quindi recuperate dai Carabinieri che ora hanno avviato le indagini per risalire ai proprietari.

 

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