Fatture false, l’antiriciclaggio mette Reggio tra le città peggiori della regione

18/7/2015 –  Nel 2014 sei province dell’Emilia-Romagna erano tra le prime 50 italiane per maggior numero di segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio in rapporto alla popolazione residente. In particolare la provincia di Forlì-Cesena (17 mo posto) ha registrato  139 segnalazioni ogni 100mila abitanti (+42,6%), seguita da Rimini (25 mo posto) con 131 casi. E’ quanto emerge dall’analisi elaborata dall’Osservatorio regionale dei bancari della Cisl sui dati dUif (Ufficio Informazione Finanziaria Banca d’Italia) Istat. Non è fuori luogo notare la prossimità anche fisica delle due province alla Repubblica di San Marino.

Emerge inoltre che la provincia di Reggio Emilia si piazza in testa alla classifica regionale, insieme a Modena e a Bologna, perl’alta incidenza di frodi relative alle fatturazioni. Il dato viene rilevato da Donato Vena (associazione 7 luglio per Civati) in un’analisi delle cifre fornite dalla Vigilanza.

“Dai dati divulgati in questi giorni dall’Unità antiriciclaggio di Bankitalia- sottolinea Vena – si conferma la tendenza annuale nazionale che vede crescere il numero e la qualità delle segnalazioni relative a operazioni di sospetto riciclaggio, +11%, da parte di sportelli bancari, uffici postali, assicurazioni, intermediari finanziari.

Si registra, invece, la scarsa propensione a segnalare da parte del mondo dei professionisti: 23 segnalazioni sul un totale di 71.758. Dall’Emilia-Romagna sono giunte all’Unità UIF 4.760 segnalazioni (il 6,6% in ambito nazionale) tuttavia il risultano però é in calo del -3,8% rispetto al 2013: l’Emilia-Romagna è l’unica regione del nord che va in controtendenza riducendo le sue segnalazioni e su questo e bene interrogarsi, nonostante quello che è emerso in questi ultimi mesi con l’inchiesta Aemilia”.

“L’Emilia-Romagna è la quinta regione italiana, con 4.572 milioni in operazioni sospette di “bonifici in uscita” verso i Paesi definiti “fiscalmente non collaboranti”. Risulta anche la seconda regione con 8.231 milioni segnalati per “bonifici in entrata” dagli stessi Paesi”.

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Una risposta a 1

  1. Strega Bakeka Rispondi

    18/07/2015 alle 23:51

    Ormai le fatture le fa solo la Strega Bacheca 😉

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