25/7/2015 – Battaglia in piazza Sant’Ilario d’Enza tra due congreghe di indiani e di pakistani, armate di bottiglie di birra e lamine di metallo, a quanto sembra a causa di uno sgarbo. I Carabinieri hanno arrestato nove persone, tutte rimaste ferite, dopo aver evitato a fatica un sanguinoso regolamento di conti. Anche due militari hanno riportato ferite leggere.
Una scena da non credere si è presentata ieri pomeriggio agli occhi dei Carabinieri santilariesi che, richiamati dalla urla provenienti dalla piazza vicina, sono accorsi appena in tempo per evitare che qualcuno ci lasciasse la pelle.
Sul posto gli uomini dell’Arma hanno dovuto lavorare non poco per sedare i due gruppi che si erano dati appuntamento per lavare l’onta, secondo un canovaccio visto troppe volte, specialmente nella bassa reggiana: indiani e pakistani se le davano di santa ragioni non solo a calci e pugni ma anche con bottiglie di birra, cinghie e lamine metalliche. Il livello della violenza, con due Carabinieri rimasti lievemente feriti, è stato tale da attirare l’attenzione di molti curiosi che hanno fatto da “spettatori” a quanto stava accadendo, tra l’incredulità e lo sgomento generale.
Una volta riusciti a calmare gli animi e a disarmare i contendenti, i militari di Sant’Ilario hanno accompagnato al vicino comando nove esagitati, cinque indiani e quattro pakistani, i quali non contenti continuavano a offendersi e cercavano di pestarsi anche quanto erano immobilizzati. A quel punto, dopo averli fatti medicare poiché tutti feriti, i Carabinieri santilariesi hanno avviato un lungo lavoro di identificazione dei fermati, conclusosi in serata con il loro arresto per i reati di rissa, lesioni personali, resistenza e lesioni a P. U. e porto abusivo d’armi, e trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana in attesa del rito direttissimo.