Addio a Mario “J.R.” Bondavalli, uomo d’affari e amante dell’arte, protagonista della Reggio degli anni d’oro

2/7/2015 – Mario Bondavalli, J.R. per gli amici, uno dei protagonisti della scena economica reggiana tra gli anni 70 e 90, si è spento ieri mattina a 74 anni. Aveva cominciato con la commercializzazione di macchinari e impianti per l’edilizia, e nella sua carriera, poliedrica e ricca di colpi di scena, era stato ai vertici della Nike Italia, collaboratore del ministro dei lavori pubblici Prandini , uomo d’affari in diversi paesi del mondo e in particolare in Libia: negli ultimi anni aveva sostenuto il movimento democratico contro il regime di Gheddafi.

Amante dell’arte e in particolare del design contemporaneo (si era arredato una casa-museo con pezzi favolosi) nella sua vita aveva superato con spirito d’avventura non poche traversie, senza mai rinunciare a combattere. Nel periodo di Mani Pulite era stato perseguito ingiustamente per una tangente di Italimpianti destinata – secondo l’accusa formulata da Di Pietro – all’entourage dell’allora ministro Prandini. Fu condannato in primo grado, ma assolto in appello: per ottenere giustizia aveva rinunciato alla prescrizione.

La camera ardente è stata allestita nell’abitazione di via Emilia San Pietro. I funerali domattina, venerdì 3 luglio alle ore 10 nella vicina chiesa di San Pietro.

_________

Alla moglie, alla figlia Daniela e a tutti i famigliari giungano i sentimenti di cordoglio di Reggio Report