18/6/2015 – Con un intervento decisivo i Carabinieri della Tenenza di Scandiano, nella serata di ieri giovedì 17 giugno, sono riusciti a mettere fine ai continui atti persecutori che un professionista di 48 anni del comprensorio ceramico infliggeva alla moglie dalla quale si sta separando.
Una separazione difficile quella della coppia che aveva indotto l’uomo, ormai da diversi mesi, a condotte vessatorie e pesantemente minacciose, anche con pestaggi, nei confronti della donna. Atteggiamenti già segnalati ai Carabinieri della locale Tenenza io quali dopo una serie di indagini avevano già richiesto nei confronti dell’uomo un provvedimento del Questore di ammonimento alla cessazione degli atti persecutori.
L’epilogo ieri sera. Il rischio di più gravi conseguenze ha indotto i militari di Scandiano ad organizzare uno specifico servizio al fine di verificare gli esatti comportamenti del professionista. Così i Carabinieri hanno potuto assistere in diretta all’ennesimo episodio, quando l’uomo, presentatosi alla porta della moglie, ha tentato in tutti i modi di entrare in casa, nonostante la volontà contraria della donna. L’evidenza dei fatti ha consentito ai Carabinieri di Scandiano di intervenire per fermarlo. E’ stato accompagnato presso gli uffici della Tenenza di Scandiano accusato in flagranza di reato, è stato dichiarato in arresto per il reato di atti persecutori aggravati e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana in attesa del rito direttissimo.