26/5/2015 – E’ scontro a destra sulle elezioni di Canossa. Forza Italia “non sostiene” il candidato sindaco di Fratelli d’Italia, Alberto Bizzocchi: lo afferma un comunicato firmato dal coordinamento provinciale azzurro nel quale si accusa Bizzocchi di utilizzare in modo “oltremodo scorrett”o il nome di Forza Italia in campagna elettorale, e si precisa che “l’adesione di singoli militanti di Forza Italia al progetto di Bizzocchi non rappresenta il pensiero del coordinamento” che a Canossa ha dato libertà di voto.
” In riferimento ad un presunto appoggio di Forza Italia al candidato sindaco di Canossa, Alberto Bizzocchi, segretario provinciale di Fratelli d’Italia – si legge nella nota – il coordinamento provinciale di Forza Italia vuole ribadire quanto già espresso nelle scorse settimane, vale a dire che la lista di Fratelli d’Italia per Canossa non gode dell’appoggio del nostro movimento politico.
L’adesione di singoli militanti di Forza Italia, non appartenenti al comune di Canossa, al progetto di Bizzocchi ha una valenza puramente personale e non rappresenta il pensiero dei coordinamenti provinciale e regionale che in precedenza hanno dato libertà di volto ad iscritti e simpatizzanti.
Diffidiamo pertanto chiunque dal sostenere il contrario.
Reputiamo oltremodo scorretto il tentativo di Bizzocchi – conclude il coordinamento provinciale di FI – di utilizzare il nome di Forza Italia al fine di raccogliere qualche voto in più tra le fila dei moderati di Canossa ed invitiamo il candidato di Fratelli d’Italia a concentrarsi maggiormente sui problemi dei suoi concittadini anziché perdere tempo nel collezionare appoggi politici fine a se stessi, come nel caso della Lega Nord. Siamo certi che gli elettori di Canossa sapranno scegliere quale sia il candidato migliore in grado di rappresentarli e di battere il Partito Democratico al governo del comune da troppi anni”.
Resta il fatto che Bizzocchi è sostenuto dall’ala del partito che segue Fabio Filippi: due sabati fa Bizzocchi ha partecipato al pranzo seguito alla commemorazione della strage di Cernaieto e alla presentazione del libro “Cernaieto -La strage, la croce e il femminicidio di Paolina”. Era seduto a destra di Filippi (a sinistra c’era il coautore del libro, Pierluigi Ghiggini) e l’ex consigliere regionale ha invitato i presenti a votare per lui.