7/5/2015 – Luciano Ligabue torna al Campovolo di Reggio Emilia il 19 settembre con un mega concerto (“Sarà il più lungo della mia vita”) per festeggiare i suoi 25 anni di carriera, di fama internazionale e ovviamente di lauti guadagni. L’annuncio ufficiale ieri sera ai giornalisti, presente il sindaco di Reggio Luca Vecchi, riuniti nel cuore dell’evento, al Campovolo, con la presenza in carne ed ossa del cantautore correggese su un palco allestito alla fine della pista e una galleria di megaschermi che rilanciavano le copertine dei suoi venti album. Evento sontuoso quanto raffazzonato negli inviti con l’esclusione di diverse testate, fra cui Teletricolore : non si sa se per errore o perché non abbastanza “amiche”.
Sarà il terzo concerto del Liga al Campovolo: sette anni fa vi parteciparono 160 mila persone e l’area esplose, tanto che decine di migliaia di fan non sentirono un’acca.
Il 19 settembre Ligabue eseguirà integralmente due dei suoi primi album, “Ligabue” del ’90 e “Buon compleanno Elvis“ del ’95, oltre alla “crema” dell’ultimo “Giro del mondo”. Lo accompagneranno le sue due prime band storiche, I ClanDestino e La Banda e l’attuale Il Gruppo.
Ieri sera a beneficio dei giornalisti il cantautore ha eseguito tre brani che hanno caratterizzato i tre album: “Sogni di R&R”, “Certe Notti” e “C’è sempre una canzone”.
«Sarà una festa che si commenta da sola», ha detto Ligabue una volta sceso dal palco. «Una serata unica perchè non ho mai suonato integralmente i miei album, certamente il concerto più lungo della mia vita».
La prevendita comincia oggi: prezzo del biglietto 50 euro senza eccezioni. Per ogni tagliando sarà consdegnata una “special box”, una sorta di agenta moleskine con all’interno un Dvd, foto e cartoline.
IL SINDACO. BUON COMPLEANNO, LUCIANO
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Siamo felici che Luciano Ligabue abbia scelto di festeggiare i suoi 25 anni di carriera al Campovolo, con un concerto che si preannuncia sin d’ora come uno dei più importanti eventi della stagione 2015, in grado di richiamare spettatori da tutta Italia, nel semestre dell’Expo. Non è un caso isolato, anzi: Reggio Emilia si ritrova ancora una volta sotto i riflettori nazionali per la sua capacità di accogliere grandi raduni artistici, dimostrando di saper essere all’altezza delle aspettative.
E’ passata molta acqua sotto i ponti dal concorso musicale “Terremoto rock” nel quale Ligabue si rivelò, dal pezzo di esordio col quale lo hanno conosciuto in tantissimi – “Bar Mario” – e in questi anni Reggio ha seguito e accompagnato la sua affermazione nel panorama musicale con affetto e orgoglio.
Il 19 settembre sarà una festa per tutti, come lo sono state le precedenti esibizioni al Campovolo, l’iniziativa a favore dei terremotati dell’Emilia-Romagna, le molte altre volte in cui l’artista di casa nostra ha voluto essere vicino a questo territorio facendosi parte attiva di raccolte fondi a scopo benefico.
Nell’opera di Luciano – che ha spaziato nel corso di questo quarto di secolo anche nel cinema e nella letteratura – si ritrovano pagine d’Emilia che hanno accompagnato la vita e la crescita di almeno tre diverse generazioni di persone.
Il Comune di Reggio, che conserva ancora la prima copia di quel 45 giri che venne stampato all’alba degli anni ’90, augura a Luciano Ligabue buon compleanno e si prepara ad accogliere al meglio il suo popolo per una serata di grande musica”.
(dichiarazione di stanotte di Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia)