di Elena Diacci*
13/4/2015 – Domenica nella chiesa di San Valentino di Castellarano, ho presenziato alla Messa di commemorazione del Beato Rolando Rivi.
E’ stato toccante vedere la fortissima partecipazione dei cittadini venuti da tutti i comuni limitrofi, che hanno gremito la chiesa ed hanno assistito alla messa anche grazie a maxi schermi posizionati all’esterno, per la commemorazione a 70 anni dall’ omicidio di questo giovane seminarista sequestrato e poi barbaramente trucidato a soli 14 anni, sulla cui morte finalmente si è tolto quel velo di omertà calato per troppo tempo dalla sinistra.
Pesante è stata l’assenza dei sindaci di Scandiano e Castellarano come anche del Presidente dell’ANPI, sempre in prima linea quando si tratta di commemorare i partigiani caduti, ma non in questo caso in cui si è commemorata una loro vittima.
Il Vescovo Mons. Camisasca ha officiato la messa, ma con la sua presenza ha dato un segnale forte di cambiamento alle istituzioni ed a tutti quei cittadini che chiedevano da tanti anni di fare chiarezza.
Forza Italia da tempo ha appoggiato tutte le iniziative volte a far conoscere questa come altre infamie compiute da coloro che si definivano partigiani, il 29 Aprile ci sarà l’anniversario della morte di Don Carlo Terenziani il prevosto di Ventoso, anch’egli vittima dell’odio nei confronti della Chiesa: per quella data chiediamo al sindaco di Scandiano di partecipare ufficialmente alla commemorazione che si terrà a San Ruffino di Scandiano, luogo della fucilazione.
(*Capogruppo Forza Italia Scandiano)