27/4/2015 – È vero che Andrea Viero, ex vicepresidente del gruppo Iren, ha ricevuto un valigione di oltre 2 milioni di euro a titolo di liquidazione e/o buonuscita quando si è dimesso dalla multiutility? La voce circola con insistenza dentro e fuori il gruppo torinese-genovese-reggiano: se fosse vero, la situazione sarebbe piuttosto scandalosa come quella, diventata un caso nazionale, della liquidazione d’oro con consulenza riconosciuta all’ex ad De Sanctis.
Viero, uomo forte di Delrio nella multiutility, era entrato in rotta di collisione col presidente Profumo: da qui le dimissioni dai Iren, dove ricopriva diversi incarichi anche nelle società controllate, in vista di una nuova nomina do competenza governativa.
Per ottenere chiarezza e mettere fine alla ridda di voci, il gruppo di Forza Italia in Comune a Reggio (Pagliani, Bassi e Caccavo ) ha indirizzato un’interrogazione al sindaco Luca Vecchi, che è anche uno di principali azionisti di Iren.
I consiglieri azzurri chiedono ” se e quali eventuali emolumenti al Dr. Andrea Viero, atteso che insistenti voci di popolo quantificano l’importo complessivo degli stessi superiore ai 2.000.000,00 di euro”.
Inltre chiedono al sindaco i un quadro completo gli incarichi conferiti da parte di Iren Spa e dalle partecipate, “a quali singoli professionisti o società di consulenza detti incarichi siano stati conferiti e quale sia stato l’importo liquidato”.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE
GRUPPO CONSILIARE FORZA ITALIA
Alla Presidente del consiglio comunale di Reggio Emilia
Premesso che:
il dr. Andrea Viero, risulta avere rassegnato mesi fa le dimissioni da amministratore delegato e/o direttore generale di alcune società partecipate da Iren Spa, oltre che da Iren Spa;
Dato che:
nel corso del triennio 2012-2014 risultano conferiti numerosi incarichi di consulenza esterna da parte di Iren Spa e delle società dalla stessa partecipate;
SI INTERPELLA IL SINDACO VECCHI E LA GIUNTA AL FINE DI SAPERE:
– se e quali eventuali emolumenti siano stati riconosciuti a conclusione degli incarichi di cui in premessa, e cioè a titolo di liquidazione o di buona uscita, al Dr. Andrea Viero, atteso che insistenti voci di popolo quantificano l’importo complessivo degli stessi superiore ai 2.000.000,00 di euro;
– quale sia l’esatto numero degli incarichi conferiti da parte di Iren Spa e dalle società dalla stessa partecipate nel triennio di cui in premessa, a quali singoli professionisti o società di consulenza detti incarichi siano stati conferiti e quale sia stato l’importo ai predetti liquidato.
Giuseppe Pagliani, Nicolas Caccavo, Claudio Bassi
Fausto Poli
27/04/2015 alle 12:11
L’ho sempre detto che il Comune va sciolto.
Fausto Poli Taneto
david
27/04/2015 alle 12:43
Quando certi sistemi…si presentano sotto mentite spoglie,a norma di legge, con quali argomentazioni possiamo illuderci di contrastarle e affossare democraticamente?
Mario Guidetti
27/04/2015 alle 21:17
La forza della stampa – un apprezzamento per la tempestiva “indiscrezione” – domani, all’Assemblea di bilancio chiederò pubblicamente spiegazioni come azionista che sottoscrivendo azioni Enia (scelta ideologica di chi voleva che la ex Agac diventasse un’azienda a partecipazione popolare) si “ritrovò in una selva oscura mentre la diritta via era smarrita”.