23/4/2015 – Il Comune di Reggio ha individuato il dipendente dell’anagrafe di via Toschi che ha gettato nei rifiuti alcune carte d’identità, poi trovate da un clochard che a sua volta le ha consegnate a un giornale cittadino. Nei confronti dello stesso dipendente saranno assunti provvedimenti disciplinari. Lo ha annunciato oggi Alberto Bevilacqua, dirigente dei servizi ai cittadini tra i quali, appunto, è compresa l’Anagrafe.
“L’Amministrazione comunale, non appena entrata in possesso dei dati delle carte ritrovate – ha detto Bevilacqua – ha potuto completare i controlli che erano già stati intrapresi all’inizio della vicenda, giungendo ad individuare una responsabilità disciplinare, per la quale sono stati avviati i relativi atti amministrativi”.
“Come si è potuto accertare – ha spiegato – si tratta di documenti ritirati nelle giornate del 27 e 28 marzo scorsi, che non sono stati ridotti in più pezzi prima dello smaltimento nei rifiuti”, come avviene di prassi.
“Preme tuttavia ribadire – conclude il dirigente – che i fatti potevano essere verificati con la stessa rapidità, se nel giorno stesso del ritrovamento si fosse venuti in possesso dei documenti”.