Feste techno abusive: il giudice sequestra i locali del Social Club di via Garonna. Denunciati titolare e gestore degli eventi

30/3/2015 – Hanno continuato a organizzare serate techno come qualsiasi discoteca, ignorando le diffide della Questura e i provvedimenti del Comune di Reggio. Così sabato gli agenti della Divisione di Polizia  amministrativa della Questura di Reggio Emilia hanno dato corso a un provvedimento di sequestro preventivo dei locali di via Garonna n. 9, che ospitano il Circolo privato Social Club (ex Paradise). Sequestro ordinato dal giudice Antonella Pni sul richiesta del pm Chiesi, che ha condiviso le richieste della Pas di Reggio. Denunciati a piede libero il titollare del circolo, un reggiano di 63 anni, e il gestore degli eventi, un modenese di 46 anni con precedenti. 
Arriva così a conclusione una vicenda di irregolarità, anzi di completo abusivismo, secondo la Polizia, del circolo affiliato all’associazione nazionale Entes. L’ultima diffida, ha spiegato oggi il commissario capo Baiano, vicecomandante della Polizia amministrativa, risale al 14 marzo. 
Ma la storia va avanti dal novembre scorso, quando a seguito di un primo sequestro (il circolo si chiamava Paradise) i locali sono tornati a proprietario,  che a quel punto ha stipulato un contratto con unua nuova gestione. Così è nato il “Social Club”, ma il Comune di Reggio con determina dirigenziale ha negato l’autorizzazione all’inizio attività. Di conseguenza dal 17 novembre il Social Club ha continuato a organizzare feste pubbliche pubblicizzate sui giornali e su 
facebook, ma  in una situazione di completo abusivismo. Dopo una prima diffida del Questore, il Comune è intervenuto nei giorni dii San Valentino interrompendo una festa con centinaia di giovani, facendo uscire tutti e mettendo i sigilli all’immobile. Dopo un altro evento pubblicizzato per l’8 marzo, è scattata la seconda diffida della Questura. Il circolo tuttavia non ha ceduto le armi, continuando nella sua attività priva di ogni autorizzazione. Da qui il sequestro preventivo e la denuncia di titolare e gestore. 

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