31/3/2015 – E’ stato proclamato unitariamente per domani, mercoledì primo aprile, lo sciopero nazionale dei dipendenti del Mercatone Uno, la cui situazione di crisi è arrivata alla stretta finale. L’Azienda della famiglia Cenni non ha ancora, nonostante i numerosi incontri con le Organizzazioni Sindacali e il tavolo aperto al Ministero dello Sviluppo economico, dato risposte certe sul proprio futuro e sulla continuità aziendale.
Per questi motivi anche le lavoratrici e i lavoratori del Mercatone Uno di Rubiera, storico punto vendita del marchio dove lavorano una cinquantina di dipendenti più diversi associati in partecipazione, incroceranno le braccia riunendosi in un presidio di protesta davanti al negozio nella giornata di mercoledi 1 aprile, a partire dal mattino.
“La situazione è sempre più complicata in quanto le risposte che arrivano dalla Direzione aziendale sono contraddittorie e non chiare – fa sapere la Filcams Cgil di Reggio Emilia – e le stesse “svendite” autorizzate dal Tribunale in molti negozi della rete, circa 34, paiono nascondere in realtà lo scopo di svuotarli. Strada che potrebbe portarli inesorabilmente alla chiusura”.
“Non possiamo stare a guardare chiediamo che a queste lavoratrici e lavoratori, da anni dipendenti di un’azienda che ha sempre chiesto molto e che ha ricevuto sempre impegno e dedizione, vengano date certezze. Invitiamo anche per questo le istituzioni locali, sapendo che a Rubiera il Mercatone ha sempre rivestito una centralità importante, e la cittadinanza ad offrire il massimo supporto e la propria solidarietà ai dipendenti e alle loro famiglie”.