21/2/2015 – Sconvogente episodio ieri nel tardo pomeriggio in centro a Reggio Emilia. Un rapinatore ha preso in ostaggio un bimbo di dieci anni e gli ha puntato una lama alla gola, per costringere il padre a consegnargli il denaro e le chiavi dell’auto.
È la prima volta che in città nel corso di una rapina viene minacciato un bambino.
È accaduto intorno alle 17.45: un uomo e suo figlio di soli dieci anni andavano verso la loro auto parcheggiata in Piazza Duca D’Aosta, ai margini della circonvallazione in via Piave, quando venivano avvicinati da un uomo che si colpo ha afferrato il bambino emlo ha trascinato verso di sè, puntandogli contro un oggetto appuntito. Tenendo il piccolo in ostaggio, la lama o un cacciavite puntato alla gola, ha costretto il padre a consegnargli circa duecento euro, le chiavi dell’automobile e il proprio telefono cellulare.
Il rapinatore a quel punto ha mollato il bambino ed e fuggito verso il centro storico, passando quasi certamente da via Roma.
Sono subito intervenute le Volanti della polizia e agenti della Squadra Mobile: la caccia all’uomo è scattata in tutta la città.
Si tratta di una persoma determinata e priva di ogni scrupolo, capace di fare del male anche a un bambino. Un salto di qualità senza precedenti nel crimine a Reggio Emilia.