Archivi

Lo Stabat Mater di Dvorak al Valli. Poi a Parigi, Bruxelles e Amsterdam

LO STABAT MATER DI DVORAK DIRETTO DA PHILIPPE HERREWEGHE
Uno tra gli appuntamenti più attesi della Stagione Concerti della Fondazione I Teatri: venerdì 6 febbraio, ore 20.30, Orchestre des Champs-Élysées  con il Collegium Vocale Gent

5/2/2015 – L’appuntamento di venerdì 6 febbraio 2015, ore 20.30, Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, è uno tra i più attesi della Stagione Concertistica: l’Orchestre des Champs-Élysées diretta da Philippe Herreweghe, con il Collegium Vocale Gent, eseguirà lo Stabat Mater op. 58 di Antonin Dvoràk, una delle opere più forti e personali del grande compositore boemo.
Lo Stabat Mater, cantata religiosa per soli (Ilse Eerens, soprano, Renata Pokupic, contralto, Magnus Staveland, tenore Florian Boesch, basso), coro e orchestra è il primo lavoro di ispirazione religiosa di Dvorák: iniziò a comporlo dopo la
morta della figlia Josefa, salvo poi interromperlo per rispettare alcuni impegni presi in precedenza.  Dvoràk la riprese in mano poi quando due dei suoi figli morirono a distanza di poco tempo.
I colori della commozione e del dolore iniziali, con Cristo sulla croce e Maria ai suoi piedi, non dominano a lungo: la disperazione lascia presto il posto alla forza abbagliante della grazia divina, aprendosi in letizia e abbandono fino alla gloria finale in cui l’Amen conclusivo è un anticipo della Resurrezione.
La partitura fu terminata il 13 novembre 1877 a Praga, poi a Budapest e poi in tutto il mondo. A Londra, nel 1884, Dvorák stesso la diresse al Royal Albert Hall con un organico impressionante (più di 800 coristi).
Philippe Herreweghe, direttore colto e curioso, già protagonista al Valli di Reggio Emilia di un concerto tutto dedicato a Bach nella Stagione 2010-20122al, collabora da anni con il Collegium Vocale Gent, un coro di eccezionale duttilità. L’Orchestra degli Champs-Élysées è una formazione di rilievo europeo: non a caso, il concerto in programma al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, sarà replicato nei giorni prossimi a Parigi, Bruxelles e Amsterdam.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *