23/2/2015 – In occasione delle prossime consultazioni amministrative del 17 maggio nei comuni di Canossa e Luzzara, Ricostruiamo Il Paese con Flavio Tosi – Il Faro di Reggio Emilia e il Coordinamento provinciale di Reggio Emilia di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale, si mobilitano per le primarie del centro destra. Lo hanno annunciato oggi Alberto Bizzocchi, coordinatore di Fratelli d’Italia e Manuel Negri promotore de Il Faro.
“La nostra provocazione, chiamiamola così – chiarisce Negri – mira a creare una realtà alternativa al centro-sinistra, in grado di battersi per il successo. Tireremo le somme dopo gli incontri di questa settimana con le altre forze del centro destra: in ogni caso i tempi stringono. La data delle primarie? Penso la seconda o terza domenica di marzo. Di certo a Reggio esistono le condizioni per una forte aggregazione unitaria, im controtendenza rispetto alle divisioni a livello nazionale”.
Scrivono Il Faro e Fratelli d’Italia in un documento congiunto: “Attraverso lo strumento delle primarie si intende, innanzitutto, chiamare a raccolta tutte le forze politiche e le espressioni della società civile che si riconoscono nelle idee e nei valori di riferimento di una vasta area politica e culturale che, oggi, non trova espressamente riferimenti nuovi e chiari consentendo, inoltre, agli elettori di poter democraticamente scegliere i propri candidati.
Grazie a questo sistema di consultazione – continua la nota firmata da Negri e Bizzoccho – i candidati non verranno più indicati dalle segreterie dei partiti, bensì rappresenteranno l’espressione diretta della volontà popolare a partire dai comuni e dalle regioni per terminare con la figura del candidato premier come, in più di un’occasione, hanno avuto modo di esprimersi pubblicamente i leader nazionali dei due movimenti: Flavio Tosi e Giorgia Meloni.
Con lo stesso spirito dei nostri leader cercheremo di mettere a disposizione della comunità reggiana lo strumento democratico citato, auspicando il ricompattamento in un unico fronte di tutti coloro che non si riconoscono nell’egemonia renziana contro la quale occorre, già da ora, costruire ed opporre una alternativa credibile attraverso programmi concreti e percorribili sostenuti da uomini onesti e capaci”.