21/1/2015 – Perchè non ci siano dubbi sul come la pensa sulla legge elettorale e sui processi politici in atto, e per non confondersi con la sinistra interna, la senatrice Leana Piagnedoli del Pd fa sapere di essere schierata con la “maggioranza istituzionale” (Renzi-Berlusconi) per l’Italcum 2.0.
“A seguito dei voti di questa mattina al Senato, la legge elettorale inizia a delinearsi nell’aula di palazzo Madama – scrive la senatrice della montagna reggiana – Superiamo il Porcellum, quella legge approvata a colpi di maggioranza dal centro destra nel 2006, che ha mortificato elettori e istituzioni per quasi 10 anni.
Stavolta nessun colpo di maggioranza, le regole del gioco abbiamo deciso di scriverle con tutti i gli schieramenti disponibili al dialogo, nessun inciucio ma il coinvolgimento di tutte le parti, che porterà all’approvazione del cosiddetto Italicum 2.0 non a colpi di maggioranza politica, ma con una maggioranza istituzionale, come è giusto che sia.
Io credo sia un passaggio molto importante – aggiunge Pignedoli – ancora pochi giorni e potremo dire agli elettori che finalmente, dopo il risultato elettorale, immediatamente ci sarà la certezza di chi governa. E nel caso in cui non venga superato il 40% dei consensi da una sola lista procederemo al ballottaggio, tra le due più votate, come siamo abituati a fare nei comuni sopra i 15000 abitanti. Ciò comporterà maggioranze omogenee e non più maggioranze spurie, come è successo in questa legislatura”.
E conclude: “Ritengo di fondamentale importanza che venga finalmente garantita la parità di genere e che la scelta degli eletti torni ai cittadini: la gran parte dei deputati, infatti, sarà eletta con le preferenze e una parte con i collegi plurinominali. Superiamo quindi le liste bloccate del porcellum, permettendo, finalmente, ai cittadini di aver ben chiari i nomi dei candidati.
Una legge certo perfettibile, ma sicuramente un passo avanti consistente dopo anni di stallo”.