Strappa i capelli alla moglie e la riempie di botte: arrestato dai Carabinieri di Scandiano

Brutalità tra la coppia reggiana che andavano avanti dal 2008: i Carabinieri di Scandiano ricostruiscono diversi accessi in ospedale fatti dalla moglie per ricorrere alle cure mediche a seguito dei gratuiti pestaggi

27/12/2014 – Comprensorio ceramico. Sotto shock, tumefatta e con in mano una grande ciocca di capelli che il marita le aveva strappato dal cuoio capelluto tirandoglieli brutalmente.

Così è apparsa agli occhi di una pattuglia dei carabinieri di Scandiano intervenuti presso l’abitazione di una coppia reggiana per un intervento a seguito di lite in famiglia e che invece si è rivelato essere un brutale pestaggio compiuto dal marito nei confronti della donna. E mentre alla donna venivano assicurati i soccorsi (per lei una prognosi di 10 giorni), l’uomo trovato in casa veniva condotto in caserma ed arrestato.

Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia i Carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno arrestato un operaio poco più che quarantenne abitante nel comprensorio ceramico reggiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Una terribile vicenda quella consumata sotto le festività natalizie tra le mura domestiche di una copia reggiana che nasce e si sviluppa all’indomani del matrimonio come documentato dai Carabinieri scandianesi che hanno ripercorso anni di violenze che nel passato hanno visto la donna effettuare almeno 3 accessi in ospedale per ricorrere alle cure mediche a seguito delle gratuite violenze che subiva dal marito.

Bastava una semplice discussione per generare i raptus di violenza dell’uomo che quindi pestava la moglie. E’ così è successo nella arda serata di ieri quando al culmine di una discussione la donna veniva fatta oggetto di una feroce aggressione che vedeva il marito prenderla a schiaffi, calci e tirargli i capelli in maniera violenta sino ad arrivare a strapparle una grande ciocca di capelli. Mentre l’uomo si apprestava a buttare nel pattume i cappelli strappati alla moglie, quest’ultima riusciva a chiudersi in bagno e chiamare i carabinieri.

Apparsa sotto shock, tumefatta e con in mano la ciocca di cappelli che il marito le aveva strappato, la donna veniva accompagnata dai militari presso l’ospedale dove l’hanno medicata e dimessa con una prognosi di 10 giorni per le varie contusioni ed ecchimosi riportate a seguito dell’aggressione, L’uomo veniva invece condotto in caserma ed arrestato.

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