26/10/2014 – Produceva marijuana coltivandola nel balcone di casa grazie all’uso di prodotti che ne acceleravano il processo di maturazione. Il giovane contadino è però finito nei guai: i Carabinieri scandianesi, dopo aver notate le piante nel balcone, hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare, culminata con la denuncia del giovane e con il sequestro dello stupefacente e dei prodotti chimici utilizzati per la coltivazione.
Con l’accusa di produzione e detenzione di stupefacenti i Carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura della repubblica un commerciante di 30 anni, che vive nela cittadino, a cui i militari hanno sequestrato cinque piante di marjuana coltivate su altrettanti vasi collocati nel balcone di casa. Una dozzina di grammi di foglie di marijuana già essiccate sono state trovate a casa e sequestrate unitamente a 3 flaconi di acceleratore del processo di maturazione delle piante.
L’attività di controllo del territorio ha portato i Carabinieri a tenere d’occhio un appartamento del centro di Scandiano, dal cui balcone si notavano fusti di pianta di marjiuana.
Alla luce di quanto appurato i Carabinieri, ricorrendone i presupposti di legge, si presentavano presso l’abitazione
dando corso ad una perquisizione domiciliare. Lo stupefacente veniva sequestrato unitamente a 3 flaconi risultanti contenere sostanze acceleranti del processo di maturazione della marijuana.