15/10/2014 – Molte specie di pesci spariranno dai mari tropicali entro questo secolo, mentre molte altre affolleranno le acque artiche e antartiche. A sottolineare le conseguenze di uno degli effetti del cambiamento climatico, il surriscaldamento degli oceani, è uno studio dell’Università British Columbia.
Secondo i ricercatori se la temperatura degli oceani aumenterà di tre gradi entro il 2100, i pesci si sposteranno dai loro habitat attuali verso i Poli a una velocità di 26 km per decade. Se l’aumento sarà contenuto a un grado, lo spostamento sarà di 15 km per decennio.
”La migrazione dei pesci verso acque più fredde genera nuove opportunità per la pesca in Artico – ha osservato Miranda Jones, autrice del rapporto che ha esaminato 802 specie importanti a livello commerciale – Tuttavia potrebbe disturbare le specie marine che già popolano le acque artiche, e aumentare la competizione per le risorse”.
Sul fronte opposto, ”i tropici saranno i perdenti globali – ha sottolineato William Cheung, coautore dello studio -. Quest’area ha una dipendenza elevata dal pesce per il cibo. Vedremo una perdita di risorse ittiche importanti per i pescatori e le comunità che vivono in queste regioni.