11/10/2014 – É stata falciata sulle strisce pedonali, ieri mattina alle 6,30 a Cadè: non c’è stato niente da fare per Elisa Cucinotta, 36 anni, insegnante di scuola di Messina ma abitante nella frazione reggiana. La donna era mamma di un bambino di sei anni, ed era incinta di cinque mesi. Da anni si era trasferita da Messina insieme al marito Raffaele Vinci, guardia giurata di Coopservice. La sua morte ha suscitato una ondata di commozione: i medici del Santa Maria Nuova tentato di salvare il feto con un taglio cesareo, ma non c’è stato niente da fare. Il piccolo era già morto.
Il sindaco Luca Vecchi ha espresso il cordoglio “sincero e profondo” della città Ai famigliari della signora Elisa Cucinotta “vittima di una tragedia della strada che ci addolora immensamente”
“Il Comune – ha dichiarato il sindaco – sta svolgendo gli accertamenti di sua competenza, ed è a totale disposizione delle autorità, per definire pienamente il contesto in cui l’incidente è avvenuto”.
A quanto è emerso sino ad ora – ha precisato il comune di Reggio – “non risultano guasti, nè sono state compiute riduzioni funzionali del sistema di illuminazione in quel tratto di strada”.
La tragedia è avvenuta a Cadè sulla via Emilia all’altezza della chiesa della frazione. La signora Cucinotta era appena uscita dalla sua abitazione di via Giordano Bruno 91 per andare al lavoro: attraversava la statale sulle zebre piu vicine per andare alla fermata del 2 che l’avrebbe portata a Reggio dove avrebbe preso un altro mezzomper la Bassa, dove insegnava in una media.
Mentre attraversava è stata falciata da una Volkswagen Tiguan condotta da un reggiano di 68 anni.
Un impatto terribile: la donna travolta all’improvviso come se
il conducente non si fosse accorto della sua presenza, viene sbalzata con violenza all’altro lato della carreggiata, dove in quel momento sopraggiungeva un camion. Probabilmente la vittima urta anche quel mezzo, di certo si schianta con la parte destra del corpo e resta esanime sull’asfalto. In pochi minuti un’ambulanza la trasporta tutta velocità al Santa Maria Nuova, dove arriva agonizzante. Elisa Cucinotta morirà poco dopo.Sul posto dell’incidente, oltre al personale e ai mezzi del 118, sono intervenuti anche i Carabinieri e la Polizia municipale. Elisa Cucinotta è deceduta poco più tardi all’ospedale. Come detto, i medici hanno tentato purtroppo inutilmente di salvare il feto di 20 settimane.