17/10/2014 – Il nuovo Questore di Reggio Emilia, Isabella Fusiello, lancia un progetto di educazione alla legalità “finalizzato a prevenire i fenomeni di prevaricazione ed a promuovere comportamenti di rispetto e di convivenza sociale”.
Un vero e proprio progetto antibullismo, che si concretizzerà sia all’interno delle scuole (attraverso incontri didattici con gli insegnanti e gli studenti, in particolare per un uso corretto della rete internet) sia all’esterno degli istituti, soprattutto nei momenti, prima e subito dopo le lezioni, in cui si concentra la presenza degli studenti.
Da lunedì pattuglie di polizia, anche con cani antidroga, sorvegliano il polo Makallè e le stazioni bus del parcheggio Zucchi e di piazzale Europa. Particolare attenzione, in questo piano di educazione alla legalità, sarà rivolta al cyberbullismo, vale a dire violenze e persecuzioni sui social network, su cui le forze dell’ordine ricevono una quantità crescente di denunce.
In sostanza – evidenzia il Vice Questore vicario Cesare Capocasa – “è responsabilità di tutti noi adulti, nei rispettivi ruoli, assicurare che il diritto dei giovani di essere rispettati e di vivere in condizioni di sicurezza sia
attuato in tutti i luoghi dove i ragazzi studiano, giocano e vivono”.