23/9/2014 – Nel corso di pequisizioni in abitazioni e locali pubblici di Reggio, La Squadra Mobile e il Reparto prevenzione crimine della polizia hanno scovato una “scuola di ladri”. In casa di un georgiano, in via Caggiati, è stata trovata e sequestrata un’attrezzatura completa fatta in “casa” per aprire porte blindate: presse, trapani, brugole, leve. Ma c’erano altri attrezzi, compreso u. bilancio per pesare l’oro.
Il georgiano con altre tre che vivono con lui, si esercitava sulle serrature di “cilindri euro 4” da forzare attraverso la tecnica del bumping.
Questo sistema consiste nell’inserire nella serratura una chiave appositamente limata, da utilizzare come tensore; la chiave viene poi colpita con un oggetto rigido, l’urto fa alzare i pistoni superiori oltre la linea di apertura e fa scattare la serratura. Il sistema è rapido e indolore, nel senso che non lascia tracce e può essere praticato anche da scassinatori alle prime armi.
L’uomo, 37 anni, clandestino, è stato denunciato per possesso di arnesi atti allo scasso. La polizia reggiana attualmente tiene d’occhio una quaantina di georgiani, tutti senza lavoro, che si muovono tra una quarantina di connazionali, tutti attualmente senza un lavoro onesto, che si muovono di continuo tra Reggio. Parma, Modena e Bologna, in treni e in bicicletta senza dare troppo nell’occhio.
Altri interventi della Mobile e del reparto prevenzione sono stati eseguiti sempre nei giorni scorsi in via Strozzi, viale Monte San Michele, via Portella delle Ginestre, e inoltre in via Cecati e via Hugo a Canali a casa di un pregiudicato. Nel complesso di via Fenulli sono state identificate 12 persone tra cui 4 pregiudicati, e altri sei pregiudicafi sono stati identificati in un bar in piazza della Vittoria frequentato da cittadini georgiani.
A conferma della bella gente che infesta il centro,
in una sala slot di via Emilia Ospizio su 14 persone identificate ben sei sono risultate con precedenti.