18/9/2014 – Il Credito Emiliano ha partecipato questa mattina alla prima asta del prestito ltro della Bca centrale europea finalizzato al sostegno all’economia reale.
“Il Credem – si legge in una nota diffusa dalla direzione generale di via Emilia San Pietro, a Reggio Emilia – ha perfezionato la sua partecipazione all’operazione di finanziamento a lungo termine (Targeted long term refinancing operation), annunciata dalla Banca Centrale Europea a giugno con lo scopo di sostenere i prestiti alla clientela, per un totale di 735 milioni di euro”.
Tale scelta – aggiunge l’istituto reggiano – “è coerente con la strategia di sviluppo e sostegno all’economia reale intrapresa dal Gruppo e che, nei primi sei mesi dell’anno, ha portato Credem ad incrementare i prestiti a famiglie ed imprese del 2,8% anno su anno”.
La prima asta comunque è partita col freno tirato: le banche dell’eurozona hanno chiesto 82,6 miliardi, mentre gli analisti si attendevano una domanda di 100 miliardi. La banca italiana che ha chiesto di più è Unicredit: oltre 7 miliardi di dollari.
Mario Draghi ha messo sul piatto mille miliardi per contrastare il processo deflattivo e sostenere la ripresa dell’economia europea. Il prestito ltro è a quattro anni, ma rimborsabile già dopo 24 mesi, a un tasso prossimo allo zero: 0,15%. La condizione è che sia interamente traferito a imprese e famiglie, e non congelato nelle tesorerie.