24/8/2014 – Credevano di aver trovato l’occasione d’oro: una bella casa con piscina da condividere con i familiari per qualche giorno a Riccione al prezzo di 600 euro la settimana di ferragosto. Poco, vista la data di prenotazione in alta stagione. L’offerta, trovata online, ea allettante.
E così un 50enne reggiano dopo aver versato la caparra è partito alla volta della Romagna, ma arrivato sul posto ha avuto un’amara sorpresa. Al civico della via indicata dall’inserzione non c’era alcun appartamento in affitto, bensì un condominio abitato prevalentemente da persone anziane. Impossibile contattare il proprietario della casa “fantasma” che, ottenuto il versamento del denaro, non si è più fatto sentire.
Al malcapitato non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri denunciando l’accaduto. Le indagini dei Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza si sono spostate quindi nella bergamasca in quanto l’utenza telefonica utilizzata per la trattativa era intestata ad una donna della provincia di Bergamo, così come il conto Poste pay dove il reggiano aveva versato la caparra di 250 euro.
E se l’intestataria dell’utenza cellulare è risultata estranea alla truffa, ben diverso è stato l’esito per la 40enne bergamasca titolare della carta Poste pay su cui è confluito l’ammontare della caparra. A suo carico i Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza hanno prove sufficienti a procedere con una denuncia per truffa.
Secondo le prime risultanze d’indagine la stessa donna avrebbe raggirato, sempre a ridosso di ferragosto, anche un operaio toscano. In quel caso l’inesistente villa al mare con piscina era in provincia di Massa.
Come mettersi al riparo da queste truffe? Le insidie – sottolineano i Carabinieri – si possono annidare anche nei siti più popolari, tra tanti inserzionisti seri si può nascondere quello che tende trappole. Un consiglio, valido per tutte le località turistiche, è quello di valutare la media dei prezzi stagionali per la zona proposta. Se l’offerta si discosta troppo, è bene diffidare e controllare.
Ovviamente, poi, è bene mettersi in contatto con l’inserzionista, avere i suoi recapiti, e valutare le recensioni sulla sua affidabilità offerte dai siti specializzati.
immo-biliare
26/08/2014 alle 10:27
Certi contatti con certe immobiliari sono da colica.
Appunto.
Note, diffuse,pasciute, protette immobiliari del menga.
Insomma un carnaio.