9/8/2014 – Ancora truffe e rapine ai danni di persone anziane. Le vittime questa volta sono due pensionate: una di 85 anni, alla quale uno sconosciuto in bicicletta ha strappato la catenina dal collo; l’altra, di 77 anni, è stata derubata di ori e denaro da un falso addetto del gas.
L’altra mattina a Vetto d’Enza un figuro si è presentato alla casa estiva di una pensionata di Gattatico, spacciandosi per un addetto Iren e sostenendo di dover controllare il contatore. Una volta entrato, è riuscito a impossessarsi di un borsello contenente 400 euro in contanti e monili d’oro per 2 mila euro. Episodi del genere ormai non si contano più, e i Carabinieri insistono sul rispetto di alcune elementari norme di prevenzione contenute nel decalogo della campagna “Non aprite quella porta”.
Invece ieri a Reggio Emilia un’anziana di 85 anni ha subito uno scippo violento in via Medaglie d’oro della Resistenza, nella zona della Rosta Nuova.
La donna camminava lungo la strada, quando il malvivente l’ha raggiunta alle spalle in bicicletta e le ha strappato dal collo la catenina in metallo prezioso, dandosi alla fuga.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno raccolto la denuncia della donna, mentre in città veniva ricercato lo scippatore.