26/8/2014 – 25 mila euro restituiti ai cittadini. Il Comune di Luzzara ha emesso rimborsi a una trentina di contribuenti per complessivi 10.500 euro per ICI versata e non dovuta su immobili per i quali è stata riconosciuta la sussistenza dei requisiti di ruralità.
In particolare, questo è stato possibile grazie a una nuova norma (il Decreto Legge 102/2013) che stabilisce la retroattività di detti requisiti, anche ai fini fiscali, per gli immobili agricoli e alla volontà dell’Amministrazione Comunale di accogliere l’interpretazione più favorevole agli agricoltori.
Sono stati inoltre emessi rimborsi per altri complessivi € 15.000 per somme versate per permessi di costruire, relativi ad interventi edilizi solo parzialmente realizzati.
“Una pubblica amministrazione che restituisce soldi ai cittadini – commenta il sindaco Andrea Costa – è purtroppo in Italia un caso più unico che raro. Essere in regola noi per primi rispetto a quello che dobbiamo restituire ai nostri contribuenti è l’unico modo per poter chiedere legittimamente che i cittadini versino quel che è dovuto: dare prima di ricevere – conclude il sindaco – non è solo un insegnamento cristiano ma è la regola del buon amministratore”.
La restituzione di oneri conferma la crisi non ancora conclusa del settore edilizio. “Nei momenti difficili – spiega Costa – finanziare imprese private, agricole ed edili, restituendo denaro, significa dare ossigeno. Il rimborso delle somme versate per permessi di costruire è indice di un mercato edilizio lontano dalla ripresa. Come Amministrazione non siamo preoccupati. Attraverso una variante del piano regolatore stiamo togliendo aree edificabili per farle tornare terreno agricolo. Siamo infatti convinti che lo sviluppo non passa attraverso l’uso indiscriminato del territorio ma attraverso la valorizzazione delle eccellenze che ci contraddistinguono, come è il caso della nostra agricoltura”.