22/8/2014 – Sabato 23 a Leguigno arriva il “Ferragost Fest” a base di fritto misto, cassagai e buona musica.
L’appuntamento è in piazza, con gastronomia di qualità e divertimento per un evento organizzato dagli Amici di Leguigno-Gruppo di Lavoro e Ricerca in collaborazione con le Associazioni del paese.
Tutto avrà inizio alle 19.30 con l’apertura del ristorante, poi il programma per fare festa insieme proseguirà con musica dal vivo seguita dal dj, tra successi di oggi e revival.
Il menu della serata prevede cassagai (o casagai), specialità del paese, fritto misto, patatine e molto altro, serviti dai volontari. Per arrivare a Leguigno da Reggio basta seguire la SS63 e uscire dopo Casina, mentre arrivando da Castelnovo ne’ Monti l’uscita è quella dopo la galleria di Cà del Merlo.
Dopo il rinvio del weekend di Ferragosto, tutto è pronto dunque per un’altra serata da ricordare tra residenti, villeggianti e curiosi che arriveranno dall’Appennino e non solo: il fresco e l’allegria di Leguigno attirano tutti.
L’ingresso per fare festa sotto le stelle tra chiacchiere, danze e ottima gastronomia, è libero.
LA RICETTA DEI CASAGAI (POLENTA E FAGIUOLI)
Come tutte le ricette di origine popolare, anche quella dei casagài si tramanda di generazione in generazione con diverse varianti. Ecco la ricetta regina dettata da Lorenza Franzoni.
Per preparare le cotiche:
cotiche di maiale
cipolla
prezzemolo
carota
aglio… una noce di lardo… un po di olio, conserva… sale
fagioli borlotti… salsiccia… brodo.
Per la polenta:
acqua
farina di mais per polenta
sale.
Per friggere:
abbondante olio.
Si tagliano a quadri grandi le cotiche e si fanno cuocere in abbondante acqua per circa un’ora, si colano e si tagliano a pezzetti piccoli.
Si prepara un trito macinando tutte le verdure.
Si mettono in padella con una noce di lardo ed un po’ di olio e si fanno cuocere per circa 30 minuti.
Quando le verdure sono cotte si aggiungono le cotenne a dadini, un po’ di conserva, la salsiccia sbriciolata e i fagioli.
Si fa cuocere il tutto per circa un’ora aggiungendo ogni tanto un po’ di brodo. Si regola di sale.
Le cotiche sono pronte quando sono ben amalgamate con il sugo ed i fagioli.
Mentre le cotiche cuociono, si prepara la polenta, considerando 2 litri di acqua ogni mezzo chilo di farina.
A questo punto si uniscono le cotiche alla polenta e si mescola il tutto.
I cassagai si possono mangiare caldi appena mescolato polenta e cotiche, oppure si preparano dei piatti e si mettono a riposare fino al giorno dopo.
Si tagliano a fette e si friggono in abbondante olio, oppure se si vogliono un po’ più “leggeri” si possono fare alla piastra.