21/8/2014 – Ha assistito ad un furto in un supermercato e, tornata a casa, ha postato su Facebook il suo disappunto per l’accaduto, indicando come ladro addirittura un… carabiniere. Non era vero.
“Di chi ci si può fidare più?”: così la ragazza concludeva il post nella sua pagina Fb. In meno di un’ora ha raccolto numerosi mi piace e diversi commenti, “colorando” proditoriamente un fatto che, seppur realmente accaduto, non era stato commesso da un Carabiniere. Incredulo
per quanto letto in rete, un navigatore ha segnalato immediatamente l’accaduto al 112 dell’Arma.
I militari hanno immediatamente svolto i dovuti accertamenti. E’ quindi emerso che una 20enne residente in un comune della Val d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, avendo realmente assistito ad un taccheggio, ha ritenuto manifestare il suo disappunto postando sul social network Fb il suo pensiero con l’attribuzione del fatto ad un carabiniere, circostanza quest’ultima risultata poi infondata anche per ammissione della stessa ragazza che alla fine ha candidamente ammesso di aver affermato il falso.
Probabilmente il fine era quello di far incetta di ‘mi piace’. I Carabinieri hanno quindi acquisito il post con tutti i commenti appurando poi che la ragazza, scusatasi per l’accaduto, ha cancellato il post diffamatorio. La giovane è stata quindi denunciata dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia per il reato di diffamazione.