21/8/2014 – Ambulanti compiacenti riciclano nei loro banchi merce proveniente da furti nei negozi? È una ipotesi ben presente ai Carabinieri di Reggio Emilia, alla luce delle recenti attività investigative condotte in città.
Qualche giorno fa una commerciante aveva denunciato il furto ad opera di ignoti che avevano “alleggerito” il suo negozio di Via Franzoni, nel centro storico di Reggio, rubando anche una cinquantina di cosmetici.
Ma non si aspettava di vedere i suoi trucchi, qualche giorno dopo, in vendita in maniera apparentemente regolare in una bancarella del mercato del lunedì di piazza San Prospero, a poche centinaia di metri dal negozio di cosmetici derubato.
Il furto in via Franzoni era avvenuto durante l’orario di apertura. La commerciante se n’era accorta sentendo l’allarme sonoro dell’antitaccheggio, ma ormai i ladri erano riusciti a dileguarsi. L’altra mattina la stessa commerciante nel passare tra i banchi del mercato per raggiungere il suo negozio, ha visto in vendita in una bancarella vari trucchi
tra quelli rubati nel negozio che presentavano ancora il dispositivo antitaccheggio e il sigillo di garanzia del suo esercizio.
La donna ha chiamato subito il 112 che ha inviato sul posto i Carabinieri di Quartiere della Stazione di Corso Cairoli i quali, effettuate le dovute verifiche e accertato che i trucchi, del valore di alcune centinaia di euro, erano oggetto di furto, hanno sequestrato per la successiva restituzione l’intera refurtiva, e hanno condotto l’ambulante in caserma dove è stato denunciato per ricettazione.
Le indagini ora proseguono per risalire alla filiera del riciclaggio. Di recente un sequestro analogo, in un banco diverso ma sempre nel mercato di Reggio, era stato operato dai Carabinieri: in quella circostanza sono state recuperate borse di griffe famose, rubate sempre in un negozi del centro.