13/7/2014 – Prima gli ha sparato, uccidendolo, poi si è tolto la vita (sempre con la stessa arma da fuoco).
E’ successo stamattina intorno alle 9 a Santa Caterina di Concordia, provincia di Modena. L’ucciso è il primario di Oculistica dell’ospedale di Correggio, Amos Bartolino, 51 anni. Il delitto è stato consumato da un carpigiano, Carlo Ghidoni di 50 anni, artigiano elettricista: ha sparato al
primario con una Smith and Wesson Glock 40, poi ha rivolto l’arma contro di sé, togliendosi la vita.
L’omicidio-suicidio si è consumato nel cantiere di una villetta in costruzione in via Chiaviche 14, di proprietà di Bartolino. Dalle prime ricostruzioni dei carabinieri, i due si sarebbero incontrati di buon’ora per parlare di una questione in sospeso, in particolare di un credito da saldare.
***
Amos Bartolino, reggiano, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1987 a Parma con lode e specializzato in Oftalmologia nel1991 presso l’Università degli Studi di Parma, con lode.
Ha iniziato la carriera come assistente medico nel 1990 nella Clinica Universitaria Erlangen-Norimberga, poi dal 1992 al 1996 è stato in servizio all’Ospedale di Brunico, e dal 1996 per quattro anni ha lavorato presso il reparto di oculistica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e dal 2000 all’Ospedale di Carpi, dove dal 2010 aveva assunto la responsabilità di direttore di Struttura Complessa di Oculistica.
Il dottor Amos Bartolino nel 2012 è stato nominato direttore della Struttura Complessa di oculistica dell’Ausl che ha la sua sede di riferimento all’ospedale di Correggio e che garantisce l’attività di chirurgia della cataratta anche negli ospedali di Montecchio, Scandiano e Castelnovo Monti.
© 2013 - Reggio Report - P. Iva 02245270356