11/7/2014 – Questa sera, venerdì, anteprima di Montecchio Unplugged, il Festival della Musica di Strada promosso da Comune di Montecchio Emilia, organizzato da Arci e Kaiti expansion. L’appuntamento è nel cortile del Casello, per un assaggio dell’atmosfera che si respirerà domani, nella serata clou.
Tanti i nomi noti che si esibiranno sotto le stelle: in primis Zibba & Almalibre, finalisti al Festival di Sanremo 2014, in un live tra roots rock, jazz e grandi cantautori in programma durante la serata anteprima di venerdì; special guest di sabato invece Baba Sissoko, maestro del Tamani e polistrumentista del Mali, che ha lavorato con Sting, Santana, Dee Dee Bridgewater, Buena Vista Social Club.
“Giunti alla decima edizione – spiega l’Amministrazione Comunale – Montecchio Unplugged è un festival che ha portato all’attenzione del pubblico centinaia di musicisti e artisti di strada, dai gruppi locali ai grandi nomi del panorama musicale nazionale. E sempre più si dimostra una festa che coinvolge tutto il paese di Montecchio, i suoi cittadini, le associazioni e le importanti realtà economiche locali”.
Il programma
Sabato inaugurazione alle ore 20.45 in piazza della Repubblica. Ben 25 gli spettacoli – tutti gratuiti – che faranno “vivere” musica contemporanea e arte di strada in tutto il centro storico del paese, grazie alla presenza di solisti, band e performer del territorio e non solo.
Fra le proposte: Alessandra Ferrari e Fausto Comunale Duo in un concerto tra jazz, soul e pop; Miatralvia, band che fa musica con strumenti realizzati da materiali di recupero; Witko, un laboratorio musicale ispirato al folk, rock, punk, elettronico, soul e funky; Fabio Debbi, il cantautore reggiano che porta ovunque le sue canzoni e la sua chitarra, e tanti altri.
Non mancherà poi la Banda di Quartiere che porterà tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo per le strade di Montecchio, in uno spettacolo itinerante; il solista Tribal Need, un ElettroNomade di musica d’avanguardia e ritmi tribali che, oltre all’esibizione in via Reverberi, proporrà una performance elettrodance nel cortile del Castello dalle ore 01.00. Come ogni anno, Montecchio Unplugged darà spazio anche ai vincitori del Premio Augusto Daolio: quest’anno il riconoscimento è andato alla band hard rock Monolith.
In piazza della Repubblica sarà poi installato Hip Hop Corner che prevede la partecipazione dei writers Lords of Babakos: gli street artists, durante la serata clou di Montecchio Unplugged, realizzeranno performance artistiche in diretta live su una serie di 3 pannelli 2×2 m. Insieme a loro si esibiranno Tribal Jam e Yunes il Randa in una performance live di musica rap.
Oltre alla buona musica, venerdì e sabato l’iniziativa prevede l’apertura serale dei negozi e il mercatino musicale con stand che proporranno la vendita di dischi, cd, strumenti e abiti nel cortile del Castello.
Durante la manifestazione, il Castello medievale e Palazzo Vicedomini Cavezzi, patrimonio storico del paese, saranno aperti al pubblico e visitabili gratuitamente.
Venerdì 11 luglio
Giardino del Castello, centro storico di Montecchio
Dalle ore 21
– Monk to Monk: Lara Puglia (voce) e Cesare Vincenti (chitarra), tributo a Thelonius Monk
– Zibba & Almalibre: finalisti al Festival di Sanremo 2014 tra roots rock, jazz e grandi cantautori
– Mercatino Musicale: stand di dischi, cd, strumenti e abiti.
Sabato 12 luglio
Centro storico di Montecchio Emilia
Ore 20.45
– Inaugurazione 10° edizione Montecchio Unplugged con tutti gli artisti in piazza
Dalle ore 21.00
– Inizio spettacoli nelle vie e nelle piazze del centro
Malabarista: giocoliere, fantasista, equilibrista per grandi e piccini
Baba Sissoko: maestro del Tamani e polistrumentista del Mali, ha lavorato con Sting, Santana, Dee Dee Bridgewater, Buena Vista Social Club
Alessandra Ferrari e Fausto Comunale Duo: voce e chitarra, live tra jazz, soul e pop
Los Higones: duo mariachi di musica tradizionale messicana
Miatralvia: musica con strumenti realizzati da materiali di recupero
Tamburi del Crostolo: spettacolo di percussioni e ritmi dal mondo
Witko: laboratorio musicale ispirato tra folk, rock, punk, elettronico, soul e funky
Angus Mc Og: live band tra il folk e il songwriting d’oltreoceano
Azadeh: gruppo coreografico di danza del ventre
The Youngs: band tributo a Neil Young
Metamorphosy + Ison: rock band ispirata a Rolling Stones, Queen, Eagles, Zucchero, Elvis
Bald Max and The Airheads: rock’n’roll band anni ’50
Praticamenteincoma: live band e brani inediti ispirati a musica leggera, pop, rock, blues e rap
Ste Casoli e la Reggio Bene: brani inediti contro il relativismo della società contemporanea
Tribal Need: Un ElettroNomade tra musica d’avanguardia e ritmi tribali
Lenny Lorenzani e Francesca Galeotti Duo: voce e piano in un excursus da Puccini alla canzone napoletana
Micromouse: band rock garage dalle sonorità ruvide e decise; presentano l’album “Animal”
Monolith: band hard rock, vincitori del premio Daolio 2014
Fabio Debbi: cantautore reggiano, porta le sue canzoni ovunque; presenta l’album “Appennini”
Good Company: band Folk’n’Roll, un “gruppo di buoni amici che cantano in spiaggia”
Hernan Loza: chitarrista argentino, affonda le sue radici nelle sonorità della sua terra d’origine
Blueberries Duo: piano e voce in un live tra swing, pop italiano ed estero
Banda di Quartiere: musica senza vincoli, tra tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo
Hip Hop Corner: Lords of Babakos e Tribal Jam in una performance live di musica rap e writers
Dalle ore 21, giardino del Castello, Mercatino Musicale: stand di dischi, cd, strumenti e abiti
Dalle ore 1.00, performance elettrodance a cura di Tribal Need nel cortile del Castello