2/7/2014 – L’avvocato Giuseppe Pagliani ha assunto la tutela legale della famiglia di Salvatore Amato, il bimbo di 5 anni travolto e ucciso da un’auto mercoledì sera a Rubiera, e accompagnato al cimitero ieri da oltre un migliaio di persone, in un silenzio irreale, in un centro con le saracinesche chiuse per il lutto cittadino proclamato dal sindaco Cavallaro. La mamma è ancora in gravi condizioni al Santa Maria Nuova.
Con il tatto necessario in queste tristi occasioni, Pagliani ha rinviato l’incontro con Chiara, la sorella di 19 di Salvatore, la cui testimonianza potrebbe rivelarsi fondamentali, come quella di due persone che hanno assistito all’incidente, e la cui deposizione sarà raccolta in Procura.
«Ho incontrato lunedì i famigliari – ha dichiarato l’avvocato Pagliani al Carlino Reggio – e ho appreso da loro cosa ha visto Chiara, con cui parlerò nei prossimi giorni. Nel giorno dei funerali non era opportuno, erano tutti molto provati ed è giusto lasciarli un attimo in pace». La sorella di Chiara aveva riferito ai parenti: «Abbiamo visto l’auto che stava arrivando, ma eravamo sulle strisce ed eravamo convinti che si fermasse».
«So che ci sono altri testimoni – dice ancora il legale – Accertare la dinamica dei fatti diventa fondamentale. Nei prossimi giorni incontreremo il pm per avere accesso alle carte e il comandante della stazione dei carabinieri di Rubiera, Gabriele Mastroianni, che ha eseguito i rilievi». Non ci saranno esposti in merito alla sicurezza di via Togliatti: «Ho fatto dei sopralluoghi, e non si può dire che quella sia una strada poco illuminata. Però aspettiamo i rilievi per decidere se agire anche in questo senso».