20/7/2014 – Altri 18 migranti (7 donne, 11 minori) sbarcati in Sicilia sono arrivati questa notte a Reggio nell’ambito dell’operazione umanitaria Mare Nostrum. Sono tutti eritrei.
Per il momento sono ospitati in due albergi, e si aggiungono ai 143 già presenti da tempo in strutture gestite da Caritas, Dimora D’Abramo, Servire l’Uomo. Fanno parte del contingente di 368 profughi trasferiti da Lampedusa in sette città del Veneto e dell’Emilia. È possibile che nelle prossime ore ne arrivino altri.
In proposito il vicesindaco Matteo Sassi ha chiesto in modo perentorio “una maggiore disponibilità da parte di altri comuni della provincia ad ospitare i profughi, ora quasi tutti concentrati a Reggio. In settimana, fra l’altro, la prefettura chiuderà la procedura di gara per gestire questi servizi. La situazione, comunque, è sotto controllo”.
“La situazione, per ora, è gestita bene, con quattro o cinque realtà che lavorano con piccole strutture. Ma ci sembra giusto che in questa emergenza anche gli altri Comuni contribuiscano”.
Proprio in questi giorni il consigliere Cantamessi, dei Cinquestelle, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Reggio sulla situazione della scuola dell’infanzia Fism di Veneri, nella zona di Santa Croce, che fa capo alla fondazione Campi Soncini. Nei locali, a quanto sembra trasfornati in centro temporaneo d’accoglienza e gestiti dalla Dimora D’Abramo, sarebbero ospitati diversi migranti.