5/6/2014 – Inaugurato ieri mattina il rinnovato polo scolastico di via Makallè – 104.000 metri quadrati di superficie ogni giorno frequentati da oltre 4.600 persone, in massima parte studenti degli istituti Pascal, Nobili, Secchi e Matilde di Canossa, nonché della neonata Fondazione Its per la Meccanica e la Meccatronica .
Ha tagliato il nastro la presidente della Provincia, che simbolicamente ha fatto indossare la fascia azzurra di rappresentanza a una studentessa: “A nome di un ente che cambia passo e si trasforma ha detto la Masini vi consegno questa fascia perché la teniate a memoria di una istituzione, la Provincia di Reggio Emilia, che in questa terra ha lavorato molto e ha ottenuto risultati importanti in campo economico, sanitario, sociale e culturale”.
I lavori, in due lotti per un totale di 650 mila euro a totale carico di palazzo Allende, erano iniziati nell’inverno 2011 e sono stati consegnati in aprile. “Abbiamo messo in sicurezza i percorsi, i parcheggi, gli accessi in modo tale che i nostri ragazzi siano sempre più sicuri: era uno dei tanti impegno che avevamo preso e che abbiamo mantenuto – ha detto la presidente Masini – . Solo per le superiori abbiamo investito 60 milioni, 60 milioni di tasse dei reggiani che abbiamo utilizzato per voi”.
I lavori di riqualificazione del polo hanno portato dapprima alla realizzazione di nuove postazioni per biciclette (250) e motocicli (296 posti, per un totale oggi di 406 parcheggi) e a interventi di regolarizzazione degli accessi con sbarre automatizzate, poi alla riqualificazione delle aree centrali.
Oltre ad arredi urbani, spazio verdi, nuova illuminazione, aree ecologiche, il progetto della Provincia ha previsto una nuova pavimentazione che, nella piazza centrale, attraverso la posa di lettere in rilievo di cemento riporta 4 frasi scelte da studenti e insegnanti di ognuno dei quattro istituti presenti all’interno del Polo. Iti Nobili e Itg Secchi hanno scelto di citare rispettivamente Albert Einstein (“C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà”) ed Hermann Broch (“L’architettura è la testimonianza dell’aspirazione dell’uomo a vincere il tempo innalzando l’ordine nello spazio”), mentre il Bus Pascal (“Una vita vissuta senza sperimentare è una vita vissuta a metà”) e il liceo Matilde di Canossa (“Diventa ciò che vuoi, non avere paura. Stiamo tutti lottando per i nostri sogni”) hanno optato per due frasi create ad hoc.
Frasi che gli studenti hanno letto e motivato nel corso della cerimonia di inaugurazione, apertasi e conclusasi con le esibizioni di un gruppo di sbandieratori composto proprio da ragazzi del polo scolastico di via Makallè (Greta Battiloni, Davide Catellani, Marco Ghielmi, Lorenzo Cottafava, Samantha Cottafava,Giovanni Guarnieri, Elen Montanari e Gabriele Galloni), ai quali si sono aggiunti Francesco Mignosi e Samira Haovachi del liceo classico europeo Maria Luigia.
Presenti anche l’assessore alle Infrastrutture Alfredo Gennari, con i tecnici e il personale della Provincia che in questi anni hanno lavorato alla riqualificazione del Campus, e i dirigenti scolastici Lorella Bonicelli (Canossa), Mariagrazia Diana (Secchi),Valerio Messori (Nobili) e Ivano Vaccari (Pascal).