30/6/2014 – Da tempo un uomo di 49 anni di origini campane, abitante a Castellarano, vessava la ex convivente dalla quale aveva avuto anche un figlio. La donna, vittima di continue azioni violente, non riusciva proprio a liberarsi dell’uomo, tanto che nemmeno i provvedimenti giudiziari emessi in passato avevano fatto desistere l’aggressore.
L’epilogo nel pomeriggio di ieri a Castellarano quando la donna, alla guida della sua Fiat Punto, si è accorta di essere inseguita ancora una volta dal suo ex. Dopo essere nei pressi della locale Stazione Carabinieri, nella speranza che l’uomo potesse desistere dai suoi intenti violenti, la stessa si è fermata poco distante e ha tentato di riportarlo alla ragione.
L’ex convivente però, una volta sceso dalla sua auto e avvicinatosi alla Punto, non sentendo ragioni, l’ha aggredita prima verbalmente e poi con violenza, tanto da arrivare a sfondare il finestrino dell’auto, all’interno della quale la donna, impaurita, si era rinchiusa. In quel momento la straniera, sebbene lievemente ferita sia a causa del vetro andato in frantumi sia perché aggredita fisicamente, col proprio cellulare riusciva a chiedere l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri di Castellarano che, intervenuti sul posto, individuavano di lì a poco l’aggressore, fermandolo a accompagnandolo in caserma, ove lo dichiaravano in arresto per i reati di violenza privata, atti persecutori, lesioni personali, danneggiamento e ingiuria.
Nella serata di ieri, ultimate le formalità di rito, l’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.