12/6/2014 – Un uomo violento di 50 anni, di Massenzatico, dopo aver picchiato per l’ennesima volta la madre mandandola all’ospedale, nonché insultato e picchiato con calci e pugni gli agenti di Polizia, è stato arrestato per resistenza, violenza, minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
I fatti sono avvenuti ieri pomeriggio. Poco prima delle ore 14,00 una donna ha chiamato il 113 segnalando di essere stata picchiata dal figlio, che poi era uscito di casa.
Giunti sul posto, in zona Massenzatico, gli Agenti non hanno trovato la donna nell’abitazione, tuttavia si sono imbattuti in un uomo ubriaco, con i vestiti sporchi di sangue che urlava parole prive di senso e che barcollando stava salendo le scale: era il figlio della donna picchiata.
Alla vista degli Agenti li ha coperti di insulti, ma ha evitato di rispondere alle domande sulla madre. E’ andato avanti per aprire la porta di casa e, una volta dentro, ha tentato di chiudere di colpo l’uscio, senza dare alcuna spiegazione sulla madre, su dove si trovasse e sulle sue condizioni di salute.
Mentre gli agenti bloccavano la porta, l’uomo dava in escandescenze, minacciandoli di morte. Ricondotto alla calma ha poi raccontato di aver litigato con la madre e che quando è uscito, lei era ancora in casa. Poi ha di nuovo perso il lume della ragione e ha aggredito fisicamente gli agenti. Solo con l’arrivo di una seconda Volante è stato possibile immobilizzarlo e farlo entrare in macchina mentre cercava in tutti i modi di divincolarsi, provocando non pochi danni all’auto della polizia.
La madre era andata in ospedale accompagnata dalla figlia per farsi curare. La malcapitata presentava chiari i segni delle percosse con una fasciatura ad un braccio per una ferita lacero contusa, ecchimosi nella parte sinistra del corpo, all’orbita dell’occhio e all’orecchio: tutte ferite provocate dal figlio violento.
La lite era nata proprio per lo stato di ubriachezza del figlio. Per difendersi, la sventurata aveva preso una scopa ferendo l’uomo all’avambraccio. In ogni caso lei non lo avrebbe denunciato, infatti aveva lasciato l’Ospedale senza farsi refertare.
In Questura C.G., 50enne di origini meridionali, con diversi precedenti di polizia nonché pregressi episodi di violenza nei confronti della madre, veniva tratto in arresto per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.