19/6/2014 – Inchiesta per appropriazione indebita sugli ammanchi per alcune migliaia di euro registrati da dicembre in poi alla scuola elementare Spallanzani di Scandiano, in viale della Rocca, e denunciati dalla direzione dell’istituto.
Ora – scrive la Gazzetta di Reggio – sarebbe iscritto nel registro degli indagati Pietro Drammis, assistente amministrativo di segreteria alla Spallanzani, sino a quando non è stato trasferito al liceo Moro di Reggio.
Drammis è stato anche il presidente del “seggio 7” di viale Montegrappa, a Reggio, al centro delle indagini convergenti di Procura e Dda sui brogli elettorali, per i quali il presidente è stato ascoltato come persona informata dei fatti. I presunti brogli, è noto, denunciati dal Movimento 5 Stelle, riguardano una trentina di schede già votate e su cui la medesima mano avrebbe aggiunto i nomi di Salvatore Scarpino e Teresa Rivetti, entrambi eletti in Consiglio comunale nel Pd.
Drammis, originario di Scandale, nel Crotonese, è stato candidato per l’Italia dei Valori.
A far scattare l’allarme sarebbero state alcune verifiche di segreteria che hanno fatto temere di avere a che fare con un ammanco e relative responsabilità penali. La dirigente Mariacristina Grazioli, aiutata dall’ufficio legale dell’ex Provveditorato, ha raccolto il materiale necessario per sporgere denuncia e per fare scattare le indagini che hanno portato al nome di Drammis. Nonostante i carabinieri abbiano già ascoltato alcune persone in caserma, ciò che ancora non è chiaro è quando sarebbe stato sottratto il contante e come mai non si sa nulla di questi soldi. Tutte domande a cui le indagini presto daranno risposte.