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Crisi Majorca, Pagliani: “Convochiamo subito (prima che terminino i consigli provinciali) una seduta aperta sulla crisi della nostra ceramica”

7/6/2014Scandiano alle prese con la crisi della Majorca. Pagliani torna sulla preoccupante vicenda: “Convochiamo immediatamente, prima che terminino i consigli provinciali, un consiglio aperto sulla crisi della ceramica scandianese”

“Già da tempo chiediamo una audizione con il presidente di confindustria ceramica in una commissione provinciale convocata appositamente; ora c’è una assoluta emergenza per il comprensorio ceramiche reggiano e per Scandiano: convochiamo urgentemente un consiglio provinciale aperto sulla crisi Majorca, che supporti in ogni modo l’attuale proprietà che solo dall’interesse di qualche partner italiano o straniero può dare continuità all’azienda.

Vergognosa è la speculazione al contrario del Sindaco Mammi che su questa crisi ha dormito lunghi sonni ed accusa noi falsamente di speculare sulla crisi; siamo però ora disinteressati a lui, vogliamo attraverso il coinvolgimento dell’ente Provincia che sta per sciogliere il consiglio svolgere un ultimo atto a favore del territorio per tutelare i posti d lavoro che rischiano di essere perduti. Chiediamo urgentemente la convocazione di un consiglio provinciale da tenersi la prossima settimana che tratti la crisi di questa importante e storica ceramica scandianese fondata dalle famiglie Alboni e Leonardi. Generazioni di operai ed impiegati hanno nei decenni scorsi trovato lavoro in questa azienda scandianese, tra le prime ad esportare negli Stati Uniti ceramiche made in Italy grazie alla determinazione e costanza del Cav. Alberto Leonardi.

Queste famiglie hanno dato tanto al territorio in termini di prodotto di eccellenza e posti di lavoro, è ora che il territorio e noi tutti supportiamo in tutti i modi possibili questa storica azienda ed il suo sito produttivo di Pratissolo”.

Giuseppe Pagliani capogruppo Forza Italia in Provincia

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Crisi Majorca, Pagliani al sindaco Mammi: “Dov’eri?”. La replica: “Non sono il ministro dell’Economia”

6/6/2014 – La sorte della ceramica Majorca di Pratissolo che ha avviato le procedure di cessazione dell’attività, con 78 lavoratori in Cig straordinaria e al momento senza prospettive, è diventata un caso politico. Tra Giuseppe Pagliani, di Forza Italia e il sindaco rieletto di Scandiano, Alessio Mammi, si è scatenata una polemica senza peli sulla lingua.

«Ancora una volta – scrive Pagliani – rileviamo lo stato di crisi di una storica azienda scandianese che tanto ci preoccupa per la perdita di posti di lavoro che ne conseguirà. Già a fine anno si era interrotta la produzione e sembrava non si potesse più ripartire nello stabilimento di Pratissolo.

Tutti sapevano del profondo stato di crisi economica e finanziaria nel quale riversava Majorca ceramiche – aggiunge – L’amministrazione comunale ancora una volta risulta sorpresa da una crisi che sta comportando la chiusura dell’azienda: ma dove erano i nostri amministratori in questi quasi due anni? Si consideri – fa notare Pagliani – che il Vice Sindaco di Scandiano è fratello del Presidente della Majorca».

«Ancora una volta al Sindaco Mammi crolla sulla testa una crisi della quale forse lui solo non aveva considerato la gravità e le certe conseguenze di perdita di posti di lavoro. Invece di cassare l’apertura di nuove imprese nel territorio locale, vedi Pregel ad Arceto, gli amministratori dovrebbero uscire dal Palazzo comunale e comprendere che Scandiano ha perso tutte le sue storiche aziende produttive ed i suoi quartieri artigianali sono in stato di totale abbandono, questa è l’emergenza assoluta per Scandiano».

La conclusione è chiara: «Dobbiamo promuovere la creazione di nuovi posti di lavoro oltre a mettere in moto tutti i contatti possibili per fare continuare l’attività di Majorca attraverso l’intervento di altre aziende ceramiche del territorio che ne proseguano la produzione.

Tutti gli sforzi del Sindaco, il quale deve incontrare tutti gli istituti coinvolti nella crisi Majorca, devono andare nella ricerca di chi possa continuare l’attività ceramica a Pratissolo mantenendo più posti di lavoro possibili – afferma -. Dobbiamo difendere le imprese ad ogni costo. Conta poco lanciare grandi proclami elettorali, poi rivelatisi falsi, se poi dal giorno dopo ci si accorge che il proprio territorio economicamente sta morendo».

Immediata la replica di Mammi: «Il vicesindaco Gianluca Manelli è una persona correttissima e non ha mai approfittato della sua posizione per fare operazioni a favore della Majorca. Il comune conosceva la situazione e se n’è interessato, ma il comune non è il ministero dell’Economia. Ho incontrato la proprietà e ho parlato con i lavoratori al presidio davanti alla fabbrica, oggi incontro i sindacati e interesserò la Regione perchè a tutti preme che Majorca continui ad esistere».

Intanto il presidio dei lavoratori, promosso da Fiom e Rsu aziendale, continua ad oltranza.

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