17/5/2014 – La cooperativa Unieco, impegnata a uscire dal limbo concordatario grazie agli accordi con i creditori – omologati dal Tribunale – e a nuovi prestiti bancari per 70 milioni, avrebbe chiuso il bilancio 2013 con una perdita di 60 milioni di euro.
Nel 2012 la perdita era stata di 72 milioni. Il dato, “filtrato” a margine dell’assemblea dei soci, è pubblicato oggi dal Carlino Reggio. Il risultato negativo del 2013 dipenderebbe per 43 milioni dalle svalutazioni delle partecipazioni in società controllate o collegate.
Tuttavia secondo il presidente Mauro Casoli il risultato operativo sarebbe “sostanzialmente” in pareggio, con la previsione di condurre in porto il piano di risanamento nel 2017, come previsto.