15/5/2014 – La considerava una “cosa sua”, una sorta di donna oggetto e per questo dalla fine del 2010, quando lei ha deciso di mettere fine alla loro relazione sentimentale, è diventato un incubo per la donna sottoponendola a offese, minacce e violenze, sino ad arrivare l’altro giorno a colpirla alla coscia con un tagliacarte, dopo averla brutalmente pestata.
Per quest’ultimo episodio (come già peraltro avvenuto più volte nel passato) la donna, una 35enne reggiana, è ricorsa a un ospedale del reggiano venendo dimessa dopo le cure mediche per un trauma cranico minore, contusioni multiple ed una ferita con tagliacarte alla coscia destra. Sono stati i sanitari del pronto soccorso ad attivare i carabinieri di Scandiano che, per le gravi accuse di atti persecutori aggravati e lesioni personali aggravate, hanno arrestato un 55enne salernitano residente in città.
I due alla fine del 2009 avevano allacciato una relazione sentimentale poi interrotta dalla donna alla fine del 2010. Da quel momento e per oltre 3 anni è stata oggetto di gravi minacce e ogni genere di violenze fisiche e psicologiche: l’uomo le vietava di aver una vita propria, inducendola alcune volte a tornare con lui.
Situazioni che hanno causato alla 35enne un perdurante stato di ansia e timore per la sua incolumità inducendola anche a mutare le proprie abitudini di vita come cambiare utenza del telefono per evitare di ricevere i numerosi messaggi di minacce ed offese sino ad arrivare a non uscire di casa per paura dell’uomo.
L’ultimo episodio l’altra mattina quando i due incontratisi sul posto di lavoro avevano un’accesa discussione: la donna ha reagito ma lui l’ha sopraffatta riempiendola di botte. Impossessatosi del tagliacarte che la donna aveva preso per difendersi, la colpiva alla coscia. Lei ferita e sanguinante a quel punto è scappata a piedi verso l’ospedale. Già in passato la donna era finita al pronto soccorso, e aveva denunciato l’uomo: denunce poi ritirare dalla stessa per paura di subire ancora più violenze. Forse ieri questo cerchio infernale si è spezzato.