14/5/2014 – Grave lutto nel mondo del lavoro reggiano. E’ morta prematuramente Anna Ruozi, dirigente della Cgil per quasi 30 anni, apprezzata da tutti per la sua preparazione tecnica impareggiabile. E’ stata a lei a “inventare” e far crescere anno dopo anno una banca dati unica nel suo genere di bilanci riclassificati delle imprese reggiane.
La scomparsa di Anna Ruozi è stata annunciata dalla segreteria della Cgil, che la ricorda con questo necrologio.
“Impiegata alla Bertolini Meccaniche Agricole di Reggio e delegata sindacale, si è avvicinata alla nostra organizzazione durante la difficile vertenza contro la chiusura dell’azienda all’inizio degli anni ’80.
Dirigente della CGIL per quasi trent’anni, ha messo a disposizione anche le sue competenze professionali. Una dirigente che non “appariva” ma preziosissima per il lavoro di rappresentanza e di tutela del lavoro e dei lavoratori.
E’ infatti grazie alla sua preparazione, unita ad un carattere rigoroso e puntuale, che si deve il lavoro di riclassificazione e analisi dei bilanci aziendali messo a disposizione di tutti noi sindacalisti e dei delegati.
A lei abbiamo fatto ricorso ogni qualvolta abbiamo dovuto affrontare la definizione di una piattaforma per il contratto aziendale e nei casi, oggi sempre più frequenti, di crisi, assumendo così anche il compito di formatrice essendo capace di trasferirci le conoscenze “necessarie” ad un sindacalista.
E’ solo grazie al suo lavoro che è stato possibile per la CGIL di Reggio Emilia avere, sin dal 1985, una tra le prime banche dati sulle imprese reggiane e poter presentare ogni anno il lavoro di analisi sull’andamento congiunturale e sulle prospettive economiche della nostra provincia.
Quando, terminando la sua collaborazione con la CGIL, Anna ha salutato il Comitato Direttivo, ha ricordato come l’impegno quotidiano con i problemi del lavoro, l’incontro con la CGIL l’avessero resa migliore. Noi le siamo grati per essere stata con noi”.
carlo
14/05/2014 alle 17:56
Ho apprezzato anch’io la sua professionalità e ritengo che tutti le dobbiamo essere un po’ debitori per avere preparato ogni anno, a livello scientifico, una situazione obbiettiva dell’economia reggiana, attraverso l’esame dei bilanci delle imprese.Ha fornito sicuramente al Sindacato strumenti concreti per avere un quadro più preciso delle aziende con le quali si confronta spesso nell’interesse dei lavoratori.
Carlo Baldi