6/5/2014 – Martedì 6 maggio, all’indomani della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, la Camera ha approvato all’unanimità la mozione contro la pedofilia presentata dalla deputata reggiana del Pd Vanna Iori, referente nazionale del Partito Democratico per l’infanzia e l’adolescenza. Seconda firmataria è Sandra Zampa, vicepresidente del Pd e della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.
Il documento impegna il governo a predisporre un sistema di raccolta dati e monitoraggio dei fenomeni di violenza sui minori, abusi sessuali e adescamento tramite Internet, ad attuare misure di prevenzione, contrasto, protezione e recupero delle vittime, a prevedere percorsi riabilitativi e terapeutici per i pedofili che intendano sottoporvisi e a rafforzare le misure contro l’adescamento online, oltre ad assicurarsi che i condannati per reati sessuali compiuti ai danni di minori o per adescamento siano interdetti dallo svolgimento di qualunque tipo di attività che comporti contatti diretti e regolari con bambini e ragazzi.
Va ricordato che al Parlamento Europeo l’eurodeputato reggiano Tiziano Motti de Ppa ha fatto da battistrada nella lotta contro l’adescamento online con una risoluzione firmata dalla maggioranza dei parlamentari di tutti i Paesi Ue, e grazie a quella iniziativa è nata la prima task force specializzata nell’ambito del corpo di Polizia europeo.
I dati emersi dalle diverse ricerche sul tema dell’abuso sui minori, del resto, sono sempre più preoccupanti. In Italia, nel giro di un solo anno, i casi sono triplicati ma questa, secondo Vanna Iori, “è purtroppo solo la punta dell’iceberg, perché molte violenze sui minori non vengono nemmeno denunciate per paura o per vergogna”.
speriamo
07/05/2014 alle 09:50
Speriamo nell’efficacia pratica di tali e giustissimi provvedimenti.
Difficile crederci con una In.Giustizia che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi nel nostro Paese, dal civile al penale.