28/5/2014 – Primo di una serie di incontri dell’imprenditoria reggiana, organizzato della Camera di commercio, con i Paesi partecipanti all’Expo 2015. Ospite una delegazione della Repubblica di Serbia.
“A tanta parte delle nazioni che parteciperanno all’Esposizione universale – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – abbiamo rivolto l’invito ad incontrare la realtà reggiane, i suoi servizi e le sue imprese”. “Il nostro obiettivo – prosegue Landi – è duplice: far conoscere un territorio sicuramente attrattivo e capace di buona ricettività nei mesi in cui si realizzerà Expo 2015, ma anche stabilire subito, laddove possibile, rapporti commerciali e di collaborazione fra le nostre imprese e i Paesi ospiti per tutto ciò che concerne l’organizzazione della loro presenza al grande evento in programma a Milano”.
Proprio la Repubblica di Serbia, dunque, è stata la prima nazione ad aderire all’invito camerale, peraltro all’indomani di una catastrofe naturale (con inondazioni in tanta parte della Serbia) che ha provocato gravi danni e tante vittime. L’incontro ha avuto per protagonisti il Primo Consigliere per gli Affari Economici dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia, Rade Berbakov, e il Console a Milano, nonché vicecommissario della Serbia per Expo 2015, Bojan Stevanovic.
Proprio a loro, Landi ha ricordato che “Reggio Emilia è ai vertici delle classifiche nazionali per esportazioni, qualità della vita e dei servizi socio-educativi e sanitari”.
“Tutto questo– ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio – non è casuale, ma è frutto di una ricerca dell’eccellenza che riguarda la meccatronica quanto le scuole, le iniziative culturali quanto le ceramiche, la formazione quanto la meccanica e l’agroalimentare e così via”.
Agli ospiti della Repubblica di Serbia, Landi ha poi lanciato uno specifico invito: “Siamo convinti di poter offrire esperienze, servizi e prodotti di grande pregio a chi cercherà uno spazio di qualificata visibilità nell’ambito dell’esposizione universale, progettando, allestendo e gestendo spazi che corrispondano a questo obiettivo, così come siamo convinti di poter offrire un’alta qualità ricettiva e turistica, agevolati anche da quella stazione medio padana della Tav che consente un rapido scambio con la sede di Expo 2015”.
All’incontro istituzionale (che si è tenuto nella sede di Palazzo Scaruffi della Camera di Commercio) sono poi seguiti confronti diretti fra gli esponenti della Serbia e quelli di 16 imprese reggiane impegnate in settori che vanno dai servizi turistici ai trasporti, ai servizi, alla progettazione, all’agroalimentare.