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Disservizi e guasti: genitori preoccupati per le condizioni dei bus Seta

di Marina Curti
23/5/2014 – L’anno scolastico volge al termine e, come genitore di un 15enne che utilizza i mezzi pubblici ogni giorno per recarsi a scuola, ho fatto un bilancio del servizio che a settembre dello scorso anno ho profumatamente pagato, in anticipo e senza discussioni. Purtroppo non posso citare date e orari (non me li sono annotati), tuttavia per almeno 10 volte nel corso dell’anno, la linea di cui mio figlio si serve (la 9 Reggio-Fogliano) ha subito disservizi gravi: corse non effettuate e corse interrotte da guasti vari.
L’ultima mercoledì 22 maggio, quando la corsa è stata interrotta perché uno pneumatico ha ceduto! (ma in che condizioni era?)
Almeno 10 disservizi su una sola linea non possono che significare come il servizio fornito da Seta sia approssimativo e scadente. Non è mia intenzione rinfocolare polemiche sulla sicurezza del trasporto pubblico locale (che, come noto, ha registrato quest’anno ben più gravi e drammatici incidenti), ma ritengo doveroso esprimere la preoccupazione mia e di altri genitori sulle condizioni dei mezzi pubblici quotidianamente utilizzati dai nostri figli.
Credo inoltre che sia giusto pagare per i servizi che si ricevono, ma non per un servizio che di fatto non è garantito e, perciò, utilizzato, dovendo poi sopperire con i nostri mezzi privati, con tutto quello che ciò comporta:  costi in più e aumento di traffico e di inquinamento.
Non voglio fare del populismo, ma mi piacerebbe sapere che l’azienda di trasporto e l’amministrazione comunale stanno progettando un piano di rinnovamento e miglioramento del servizio nell’interesse dei cittadini e gradirei sapere se questo piano include magari l’utilizzo di pneumatici non scadenti e/o usurati (mi astengo dal riportare i volgari, ma significativi commenti del conducente del bus), anche in cambio di multe salate per chi viaggia senza biglietto o per chi danneggia i mezzi o semplicemente si comporta maleducatamente. Fino a ora, purtroppo, l’unico cambiamento visibile nel sistema di trasporti della nostra città è stato rivoluzionare il percorso di quasi tutte le linee per favorire i lavori di costruzione di un parcheggio sotterraneo semi-privato nel centro storico. Non è la direzione più auspicabile.
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