10/4/2014 – Il tunisino Aymen Ziraoui, di 29 anni, con numerosi precedenti di polizia tanto da essere sottoposto all’obbligo di firma, è stato arrestato dalla Polizia per lesioni personali aggravate dopo aver aggredito selvaggiamente un connazionale, mandandolo all’ospedale, all’interno del parco Santa Maria, il parco del “popol giost” alle spalle di via Roma.
L’episodio di violenza è avvenuto alle 15 ieri: sul posto sono intervenute tre volanti della Questura che, sulla scorta di una segnalazione, hanno trovato la vittima tunisina ferita e con il viso trasformato in una maschera di sangue.
Il tunisino ha raccontato di essere stato aggredito dal connazionale (che dice di conoscere solo di vista) senza motivo apparente mentre prendeva il sole nel parco. L’aggressore prima lo ha apostrofato (“Perché mi fissi?”), poi lo ha colpito violentemente al volto con un carica batterie estratto dai pantaloni. Quindi il motivo dell’aggressione sarebbero alcuni sguardi “sgraditi”.
L’uomo reagiva spintonando l’aggressore, poi cercava la fuga inseguito dall’altro che nel frattempo si era armato di un cavalletto da bici. Tuttavia ha desistito dall’inseguimento, vedendo arrivare la polizia, e si è dato alla fuga. Tuttavia gli agenti lo hanno rintracciato nella zona, nascosto sotto un’auto in sosta e lo hanno fermato. Riconosciuto subito dall’aggredito, è stato caricato sulla Volante e portato in Questura con molta difficoltà. Aveva in tasca diversi oggetti tra cui anche il carica batteria. Gli agenti hanno sequestrato anche il cavalletto da bici.
La vittima al Pronto Soccorso veniva curata per la ferita lacero-contusa ad un’arcata sopraccigliare e dimessa con una prognosi di giorni 10.