4/4/2012 – All’interno di uno studio dentistico reggiano, di proprietà ed avviato da tempo da altro “collega”, esercitava abusivamente l’attività di dentista. A scoprirlo i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia che con il supporto dei colleghi del Nas di Parma hanno denunciato alla Procura un 60enne odontotecnico di Reggio Emilia, chiamato a rispondere del reato di esercizio arbitrario di una professione medica.
Nei guai per concorso nel reato è finito anche il titolare 34enne dello studio dentistico che secondo le risultanze investigative dei Carabinieri avrebbe avuto una condotta compiacente. L’operazione condotta nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie, si è tradotta in un’ispezione all’interno dello studio. dov’è stato trovato al lavoro l’odontotecnico nello svolgimento di mansioni proprie del medico odontoiatra.
Alla base del blitz e dei relativi provvedimenti una serie di segnalazioni, quasi certamente arrivate da colleghi, che vagliate e riscontrate hanno portato alle odierne denunce.