6/4/2014 – Proponeva la vendita di motoseghe di prestigiose marche a prezzi stracciati. Ma si trattava di modelli di basso pregio, una sorta di prototipi fai da te, contraffatti in modo tali da farli risultare di marche prestigiose.
Il napoletano che proponeva l’affare è però caduto sotto i controlli dei Carabinieri della Stazione di Quattro Castella che lo hanno denunciato sequestrandogli le motoseghe falsificate. Il denunciato per vendita di prodotti e beni contraffatti è un quarantenne di Arzano.
I fatti risalgono all’altro pomeriggio quando durante un servizio di pattuglia i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno visto una Fiat Punto e si sono insospettiti in quanto procedeva a rilento nei pressi di quartieri residenziali. Dopo aver fermato l’auto, hanno chiesto i documenti d’identità al 40enne. Dopo aver consegnato la carta d’identità e la carta di circolazione dell’auto, ha riferito di essere un venditore porta a porta intenzionato a vendere delle motoseghe che aveva in macchina.
I Carabinieri l’hanno fatto scendere dall’auto e mentre uno procedeva con i controlli sull’uomo, risultato gravato da precedenti di polizia per truffa e falso, l’altro ispezionava l’autovettura rinvenendo nel bagagliaio due motoseghe. Quando i carabinieri hanno chiesto la documentazione relativa agli attrezzi, il 40enne ha esibito dei certificati di conformità risultati falsi.
Non solo: ad un esame più attento i carabinieri si sono accorti che l’adesivo con la scritta STIHL sulle motoseghe era strano: sembrava troppo superficiale rispetto al metallo delle motoseghe, come se fosse stato attaccato in modo sommario. I militari hanno controllato ancora e hanno scoperto che le motoseghe erano false. Il tentativo truffaldino è quindi andato a vuoto.
Portato in caserma a Quattro Castella il campano è stato denunciato alla Procura della Repubblica per introduzione nello Stato e vendita di prodotti contraffatti.