26/3/2104 – Un cinese di 38 anni, Yusheng He, è stato condannato dal tribunale di Reggio per aver tentato di ammazzare, con un machete ed un coltello, un connazionale di 40 anni che si era rifiutato di partecipare ad un brindisi, uno dei tanti, ed evidentemente troppi, durante una cena.
Il fatto era avvenuto la sera del 6 ottobre scorso, in un ristorante nella zona della stazione. La pena decisa dal giudice Antonella Pini Bentivoglio, con attenuanti ed aggravanti equivalenti, è la stessa che era stata richiesta dal pm Maria Rita Pantani.
Il difensore, l’avvocato bolognese Fabio Loscerbo, ha preannunciato appello. Sostiene che il suo assistito non voleva uccidere, e che si tratta perciò del reato di lesioni, benchè gravissime. E ha ricordato che l’imputato si era costituito e aveva collaborato con gli inquirenti. Yusheng He si era costituito una decina di giorni dopo il fatto, ed è in carcere da allora. Il difensore ha detto che chiederà nuovamente che si messo agli arresti domiciliari.
Il ferito è un cinese che veniva da Rovigo, non conosciuto dall’imputato ma invitato al tavolo da un comune amico. C’era stato un litigio, fuori dal locale, e l’imputato ha sostenuto di essere stato aggredito dall’altro. Scappato verso casa, in via Vecchi, era tornato con le armi da taglio e con quelle si era scagliato contro il rivale, riducendolo in gravissime condizioni. Poi era fuggito.